DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] . Venne quindi l'affermazione alla Esposizione nazionale di Venezia (1887) con Meriggio, Convalescenza e Nel tempo delle cicale.
Pittore eclettico, il D. passò con disinvoltura dal ritratto al paesaggio, dal quadro drammatico ed episodico a quello ...
Leggi Tutto
(o stridulatore) Si dice di organi (o apparati) presenti in molti Insetti, che servono alla produzione di suoni, talvolta di notevole intensità, in genere con funzione di richiamo sessuale. Gli apparati [...] (alcuni Emitteri, Lepidotteri, Coleotteri, formiche), ma di solito sono meno potenti. L’apparato s. dei maschi delle cicale appartiene invece alla seconda categoria: è costituito da due organi situati sui lati del primo segmento addominale. Ciascuno ...
Leggi Tutto
cimici
Giuseppe M. Carpaneto
Vampiri in miniatura
Le cimici sono insetti appartenenti all'ordine degli Eterotteri. La maggior parte delle specie è terrestre ma molte vivono in acqua dolce, e pochissime [...] l'emolinfa (il sangue degli Invertebrati) di insetti e ragni. Il loro apparato boccale è simile a quello degli Omotteri (cicale e pidocchi delle piante) con cui le cimici sono strettamente imparentate. Con la loro puntura possono trasmettere virus e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica del Vicino Oriente antico
Luca Marconi e Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indagine filogenetica [...] , nei quali le testimonianze scritte (ad esempio nella cultura greca) sottolineano come le voci di alcuni animali – uccelli, cicale ecc. – fossero una costante fonte di ispirazione sonora per musicisti e poeti. Ma più indietro nel tempo andiamo ...
Leggi Tutto
Lorenzo il Magnifico
Massimo L. Salvadori
Principe e poeta nella Firenze rinascimentale
Appartenente alla potente dinastia dei Medici, Lorenzo fu uno dei maggiori esponenti del Rinascimento italiano. [...] non meno che il latino, la lingua dei dotti.«Donne, siam, come vedete,giovanette vaghe e liete.Noi ci andiam dando diletto,come s’usa il carnasciale:l’altrui bene hanno in dispettogl’invidiosi e le cicale»(da Canti carnascialeschi, Canzona delle ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Giovanni
Elda Fezzi
Nacque a Milano il 26 febbr. 1860. Nel 1878 si iscrisse all'Accademia di Brera, dove, dopo essere stato discepolo di R. Casnedi e di B. Giuliano, divenne dal 1881 scolaro [...] 1905, il B. espose alcuni esemplari di vetrate decorate con soggetti tratti dalla natura con vivo gusto cromatico, come Le due cicale, Il tacchino, Vecchio parco, ecc. Intanto le vetrate della ditta Beltrami e C. ornavano a poco a poco le chiese di ...
Leggi Tutto
INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] ore e che trascorrono invece alcuni anni come ninfe nelle acque degli stagni e dei ruscelli. Vi sono alcuni Buprestidi, qualche cicala e altre specie che passano decine d' anni come larve o ninfe e pochi mesi come adulti. Viceversa varie mosche, le ...
Leggi Tutto
udito
Aldo Fasolo
Come sentiamo suoni e rumori
Ascoltare una canzone, le parole di un cronista sportivo, il rombo del tuono sono attività rese possibili dal senso dell’udito. Grazie a esso, ci orientiamo [...] Insetti, da tempo si pensa che almeno alcune specie siano in possesso del senso dell’udito. Per esempio grilli e cicale emettono suoni particolari che sono stati interpretati come segnali di comunicazione. Organi per la ricezione dei suoni sono stati ...
Leggi Tutto
SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] , VI (1955), 2, pp. 132-136; M. Valsecchi, La nitida realtà di S., in Il Tempo, 10 ottobre 1957; P. Francastel, S. Cicale e cattedrali, Amriswil 1962; W. Haftmann, S. in Puglia, Bari 1964; S. Pitture, a cura di N. Ponente, Venezia 1968; F. Calderoni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica greca e tradizioni regionali
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oscurato per secoli, soltanto di recente il legame [...] varia e talora così minuziosa, che le motivazioni legate alla caccia paiono fornire una spiegazione soltanto parziale. Le descrizioni dei cori delle cicale sulle rive dell’Ilisso, appena fuori Atene (Platone, Fedro, 230c, 262d) e del canto di altre ...
Leggi Tutto
cicala
(ant. cicada) s. f. [lat. tardo cicala, class. cicada]. – 1. Insetto della famiglia cicadidi (Lyristes plebejus), lungo circa 30 mm, di colore nero con macchie gialle, e ali trasparenti con nervature gialle, che presenta una vita ninfale...