CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] vescovo di Como); Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. 22, 41,48, 80, 87; I diari di CiccoSimonetta, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 105, 120; Acta in Consilio secreto Mediolani, a cura di A. R. Natale, I ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] 130 s.; C. Santoro, Gli uffici del dominio Sforzesco, Milano 1947, pp. 9, 40, 75; A. R. Natale, I Diari di CiccoSimonetta, in Arch. stor. lombardo, LXXXI-LXXXII (1948-1949), pp. 111-114; LXXXIII (1950) p. 22; M. Magistretti, Visite Pastorali del sec ...
Leggi Tutto
Figlio (Abbiategrasso 1469 - Pavia 1494) di Galeazzo Maria e di Bona di Savoia, successe al padre a otto anni; il governo fu dapprima retto dalla madre e da CiccoSimonetta, poi dallo zio Ludovico il Moro, [...] che tenne G. lontano da ogni affare, relegandolo a Pavia. Sposò nel 1489 Isabella figlia di Alfonso d'Aragona, che si vide subordinata a Beatrice d'Este, moglie dell'usurpatore Ludovico. Secondo una tradizione ...
Leggi Tutto
Figlio (Vigevano 1452 - Loches, Francia, 1508) di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti; reggente (1480) per il nipote Gian Galeazzo, ne usurpò il potere. Dapprima alleato del Regno di Napoli, si [...] dal re di Napoli, che lo investiva del ducato di Bari (1479). Ottenuto di poter rientrare in Milano e sbarazzatosi di CiccoSimonetta, riuscì a farsi nominare tutore di Gian Galeazzo (1480): da questo momento fu di fatto il vero duca di Milano, ma ...
Leggi Tutto
Cardinale e protonotario apostolico genovese (n. 1435 - m. 1497). Irrequieto e ambizioso, seppe ben presto farsi considerare capo della famiglia, indirizzandola a una politica ostile al dominio sforzesco. [...] gli Sforza, il F. fu confinato a Milano e poco dopo imprigionato, per aver preso parte alla congiura di CiccoSimonetta: donde una lotta che portò alla definitiva espulsione degli Sforza da Genova e alla liberazione di Obietto, che fu nominato ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] De Angelis, p. 9) predicato in Napoli. "Nel giugno dello stesso anno risulta essere a Genova, da una lettera di CiccoSimonetta che richiedeva al ministro generale Francesco Della Rovere di voler disporre perché il C. vi predicasse anche la quaresima ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] di poeta "mondano"). Tuttavia nel capitolo XVII delle sue Canzonete (Venezia 1492, c. 52r) il C. si rivolge a CiccoSimonetta, cortigiano del duca di Milano, pregandolo di intercedere per lui presso lo Sforza affinché lo voglia perdonare di aver ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] della lega. Dopo il settembre 1479, con il rientro di Ludovico Sforza e Roberto Sanseverino a Milano e la cattura di CiccoSimonetta, Lorenzo si trovò a mal partito e decise di recarsi personalmente a trattare la pace con il re.
Il G. incontrò ...
Leggi Tutto
IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] da Montefeltro, ormai duca di Urbino, con una contra Turcos adhortatio, simile a quella già indirizzata cinque anni prima a CiccoSimonetta (ed. Ferrari, pp. 93-95).
In questi anni di intensi otia, l'I. coltivò anche la sua passione archeologica. Si ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] . Il ritorno del Moro era ormai auspicato sia dai guelfi sia dai ghibellini, e avrebbe significato la definitiva emarginazione di CiccoSimonetta, potentissimo e ormai inviso sia al popolo sia ai nobili milanesi. Così il 7 sett. 1479 Ludovico il Moro ...
Leggi Tutto