BELTRAMI, Achille
Piero Treves
Nato a Brescia il 4 ott. 1868, frequentò la scuola media nella sua città, dai monumenti di questa e dalle sue tradizioni storiche derivando ispirazione allo studio dell'antichità [...] e in altri lavori del B., la suggestione o l'eco del Carducci), la memoria Il "Sogno di Scipione" di M. Tullio Cicerone e le sue imitazioni nella letteratura italiana (Brescia 1901; estr. dai Commentari dell'Ateneo) e il saggio, che si riallaccia ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] (Stromboli-Rohr) furono pubblicate quattordici Lettere inedite di C. C. (a cura di G. Bizzarrini-A. Braccianti-A. Ciceroni-F. Merlo.-G. Milanesi-O. Nesi, Firenze 1890), indirizzate a Lorenzo Usimbardi, Cristina di Lorena, Angelo Firenzuola, Carlo ...
Leggi Tutto
cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...