La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] studi, ottenuto con l'utilizzazione di un precursore del DNA, la timidina triziata, fu la spiegazione del ciclo di divisione della cellula in termini di sintesi del DNA e di mitosi.
Embriologia e biologia dello sviluppo
Nel 1875, Oscar Hertwig ...
Leggi Tutto
Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] nell'organismo adulto, in una fase precoce dello sviluppo le cellule perdono la loro totipotenza e il loro destino evolutivo risulta un vero e proprio sistema di controllo a ciclo chiuso. Infatti, in questa apparecchiatura un sensore misura ...
Leggi Tutto
Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] RT-PCR), ovvero PCR in tempo reale, che permette di monitorare ciclo per ciclo la sintesi di DNA durante la reazione di PCR. La RT modo reversibile con il DNA stesso; (b) di estrarre dalle cellule il DNA e frammentarlo in pezzi di circa un migliaio di ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] , fino a che raggiungevano di nuovo lo stadio aploide. Tutti questi elementi costituivano un ciclo ordinato di riproduzione di cellule somatiche, la cui presenza fu presto riscontrata in altre specie di funghi (Pontecorvo et al., 1953; Pontecorvo ...
Leggi Tutto
COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] del C. che la metamorfosi interviene nell'organismo quando esso ha compiuto un certo ciclo e consumo metabolico, al termine del quale le cellule hanno raggiunto le loro specifiche capacità evolutive e quindi una sorta di senescenza. La memoria ...
Leggi Tutto
GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] osservava non era assolutamente un artefatto (I mitocondri nelle cellule seminali maschili di Pamphagus marmoratus Burm, in Biologica, I pp. 1-115).
Con la nota del 1925, Il ciclo cromosomico degli Sporozoi e la teoria cromosomica dell'eredità (in ...
Leggi Tutto
Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] abbondante nei vegetali che si trovano all'apice del loro ciclo vegetativo. È dotata di un grande potere di adsorbimento e è un polimero del fenilpropano. È intimamente legata alla cellulosa e si trova in quantità abbondanti soprattutto nelle parti ...
Leggi Tutto
retrotrascrittasi
Guido Poli
DNA polimerasi RNA- dipendente e caratterizza la famiglia dei retrovirus (ma è anche presente nel genoma del virus dell’epatite virale, HBV). A loro volta i retrovirus si [...] L’enzima RT rappresenta una funzione chiave per il ciclo vitale di un retrovirus, in quanto traduce il DNA copia, la cui forma lineare potrà integrarsi nel genoma della cellula bersaglio grazie all’enzima integrasi, codificata sempre dal gene pol che ...
Leggi Tutto
duty ratio
Rapporto di utilizzazione, ovvero frazione di tempo di un ciclo meccano-chimico, responsabile di un evento motorio cellulare, in cui viene mantenuto un legame tra un filamento e un tipo di [...] la coda in avanti e poi si dissocia dal filamento. Il ciclo poi ricomincia con un nuovo legame in un sito differente del filamento generale fondato su un interruttore molecolare sensibile allo stato del nucleotide. (*)
→ Cellula. Movimento cellulare ...
Leggi Tutto
splicing
Stefania Azzolini
Processo di rimozione degli introni da un RNA messaggero immaturo (pre-mRNA) e successiva fusione degli esoni per formare un RNA messaggero maturo. Negli Eucarioti, la sintesi [...] spliceosoma si assemblano in maniera altamente ordinata definita ciclo dello spliceosoma che comprende le fasi di assemblaggio, processo di traduzione in proteina.
→ Cellula. Comunicazione inter- e intracellulare; Cellula. Flusso dell’informazione ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....