Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] mandibola e la dentizione), come anche i tratti relativi al ciclo vitale come la lunghezza della vita. È una fortuna delle differenze relative nelle dimensioni, nella composizione cellulare, nella dettagliata citoarchitettura e/o connettività delle ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] possiede un suo proprio DNA circolare coinvolto nel controllo della biosintesi degli acidi grassi della cellula.
Gli apicomplessi presentano tutti cicli biologici tipicamente articolati in un'alternanza di tre distinte fasi, due delle quali asessuali ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] visto che il numero di geni presenti nel nucleo di una cellula umana è largamente inferiore a quello di molte piante o di a partire dai quali è poi ripreso il consueto ciclo di suddivisioni dicotomiche. Eventi di questo tipo costituiscono fasi ...
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Microarray
Armando Felsani
È nozione acquisita che migliaia di geni e i prodotti da essi codificati (RNA e proteine) partecipano in maniera complessa e coordinata ai meccanismi che sono alla base della [...] protette chimicamente da un gruppo fotosensibile, cosicché a ogni ciclo se ne può legare soltanto uno e il processo può livello di trascrizione di ciascun gene rappresenti la risposta cellulare a uno stato particolare. I microarray disponibili ora ...
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Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] che ci sia stata un'era, prima dell'evoluzione delle attuali cellule, in cui genomi costituiti da RNA erano replicati da enzimi a RNA o a DNA, a seconda della fase del suo ciclo: in questo senso esso può essere chiamato anche retroplasmide, in cui ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] o P, si ottiene la formazione di aggregati omogenei contenenti cellule con un unico tipo di caderina. Il legame omofilico avvio della sintesi del DNA e quindi l'inizio del ciclo di proliferazione (per una discussione più approfondita sulle cicline ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] malattie dell'emoglobina una condizione sfavorevole al suo ciclo replicativo, rispetto a quella presente in un rispetto a quella del maschio affetto). Quanto maggiore è il numero di cellule di quel tessuto nel quale è presente il cromosoma X con il ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] sia stata effettivamente un'era, prima dell'evoluzione delle attuali cellule, in cui genomi costituiti da RNA erano replicati da a RNA o a DNA, a seconda della fase del suo ciclo: in questo senso esso può essere chiamato anche retroplasmide, in cui ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] danno conto, quindi, degli eventi dinamici che realizzano il ciclo vitale. Tali eventi possono essere descritti con maggior precisione (forse fino a livello di qualche molecola per cellula). Si può confidare che attraverso la continua integrazione ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] linea germinale e quella somatica, dato che invecchia il soma, non la linea germinale (avere un singolo stadio cellulare durante il ciclo vitale è sufficiente a definire una linea germinale). Inoltre, la forza della selezione declina con l'età: oltre ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....