La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] , e quindi dai fenomeni che avvengono all'interno della cellula o alla membrana cellulare, quali meccanismi di degradazione del DNA, espressione genica, alterazione del ciclocellulare, assorbimento dei nutrienti, produzione e trasduzione di quei ...
Leggi Tutto
Proteine che controllano la proliferazione delle cellule eucariotiche a specifici stadi del ciclocellulare. Formano complessi molecolari con le subunità catalitiche di chinasi ciclina-dipendenti (Cdk), [...] la successiva degradazione dei complessi c.-Cdk sono gli eventi sui quali si imperniano i complessi processi di controllo del ciclocellulare (➔ cellula).
Esistono due classi principali di c.: quelle che si legano a molecole Cdk nella fase G2 e sono ...
Leggi Tutto
Sigla della proteina codificata dal gene oncosoppressore TP53 localizzato sul cromosoma 17p13.1. La proteina p53 rileva la presenza di DNA danneggiato e arresta le cellule nella fase G1 del ciclocellulare, [...] Per indurre il blocco nella fase G1 la proteina p53 reprime anche la trascrizione di altri geni coinvolti nella regolazione del ciclocellulare, quali fos e jun, che codificano le subunità del fattore di trascrizione AP1, e il gene RB1 (➔ retina). Le ...
Leggi Tutto
Tecnica di colorazione che evidenzia bande costanti più o meno intensamente colorate lungo il cromosoma.
La denaturazione o la digestione enzimatica della cromatina, seguite dall’incorporazione di un colorante [...] replicano tardi e contengono cromatina molto condensata, mentre le bande R si replicano nella fase S precoce del ciclocellulare e presentano una cromatina meno condensata. Dato che il DNA altamente condensato che si replica più tardi è generalmente ...
Leggi Tutto
Genetista statunitense (n. Los Angeles 1939). Vincitore nel 2001, insieme a R. T. Hunt e P. M. Nurse, del premio Nobel per la medicina o la fisiologia per i suoi studi riguardanti la regolazione del ciclo [...] Nurse, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia per i suoi studi riguardanti la regolazione del ciclocellulare negli Eucarioti. In partic., H. ha rivolto i suoi interessi scientifici allo studio del lievito Saccharomyces cerevisiae, organismo ...
Leggi Tutto
In biologia, a. genica: fenomeno per cui una cellula può moltiplicare più volte un gruppo di geni e cioè produrre un gran numero di copie di segmenti di DNA. Ciò avviene generalmente quando le cellule [...] di esigenze che possono determinarsi in particolari momenti del ciclocellulare.
Esempi di a. genica non programmata sono l’ presumibilmente alcuni dei fenomeni di resistenza ai farmaci presenti nelle cellule tumorali, e l’a. di particolari geni che ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] di polimerizzazione a catena o PCR (fig. 1).
Un ciclo di amplificazione consiste schematicamente di tre fasi ed è preceduto da che per ottenere questo successo sono state prodotte ben 277 cellule uovo con inserito il nuovo nucleo e che di tutte ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] ovuli, dette cumulativamente gameti, a dotazione cromosomica singola, o aploidi). Derivano tutte da un'unica cellula, l'uovo fecondato (zigote), attraverso successivi cicli di divisioni (mediamente circa 50, il che porta il numero totale delle nostre ...
Leggi Tutto
Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] Milstein e N.K. Jerne, dal sopranatante degli ibridomi (v. ibrido cellulare e monoclonali, anticorpi, App. V). Molecole come il recettore per l' in quanto sono già andati incontro a un ciclo di espansione antigene-specifica. Inoltre, esistono anche ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] del materiale genetico del vettore che dovrà trasportarlo nella cellule. Per produrre un vettore ricombinante è necessaria una conoscenza dettagliata del genoma e del ciclo produttivo virale. Grazie alle tecniche di biologia molecolare vengono ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....