La proprietà di rispondere in maniera adattativa al variabile ambiente esterno è una qualità comune a tutte le forme viventi ed è anche una caratteristica indispensabile alla loro sopravvivenza. È quindi [...] condizioni ambientali. Qui si attua non solo la costruzione di una cellula assai diversa da quella di partenza, ma si ha al tempo stesso organismo (e ciò vuol dire che un organo, un ciclo vitale, ecc., devono essere costruiti, portati avanti per ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] identiche dal primo all'ultimo giorno, poiché si può ritenere che, fatta eccezione per gli eventi del ciclocellulare, esse si trovino in una fase stazionaria. Un altro vantaggio che la coltura continua offre è rappresentato dal fatto che essa ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e il fenomeno viene da alcuni studiosi messo in relazione a momenti di sensibilità diversa delle fasi del ciclocellulare.
Sembra però più probabile che in conseguenza delle attività metaboliche specifiche dei diversi tipi cellulari si formino dalla ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] dalle notevoli somiglianze di molti geni in specie diverse, anche molto lontane: per esempio, i geni che controllano il ciclocellulare sono molto simili in tutte le specie eucariote, dal lievito all'uomo. Le possibilità di studio più favorevoli sono ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] e di un più efficace impiego. Le regioni ARS permettono la replicazione fisiologica del cromosoma una sola volta per ciclocellulare. La presenza delle terminazioni che conferiscono ai cromosomi eucariotici integrità e indipendenza (i telomeri, o TEL ...
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Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] la presenza di un nucleo piuttosto grande, l'assenza di espressione di GFAP e per avere un ciclocellulare relativamente rapido, stimato nell'ordine delle 12-36 ore. Le cellule di tipo C, dividendosi, darebbero poi origine al prodotto finale delle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] il premio Nobel 1984 per la medicina o la fisiologia.
Isolati i primi mutanti di lievito con anomalie nel ciclocellulare. Con un approccio genetico Leland H. Hartwell, della University of Washington, a Seattle, identifica più di cento mutanti di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di Londra. Watson, Crick e Wilkins riceveranno il premio Nobel 1962 per la medicina o la fisiologia.
Definite le fasi del ciclocellulare. I biologi A. Howard e S. Pelc, del King's College di Londra, definiscono fase S il periodo di replicazione del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] l'uno dagli altri, le cicline C, D, E e la chinasi Cdk2, che regolano uno dei primi stadi (G1/S) del ciclocellulare nei vertebrati.
Un meccanismo di controllo della mitosi. Due studi, uno di Andrew Hoyt e l'altro di Andrew Murray, mostrano l ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] . l regolatori di Rb sono a loro volta regolati, aggiungendo in questo modo livelli ulteriori di complessità al controllo del ciclocellulare, mediato da Rb. Almeno due inibitori di CDK, p15 e p16, possono legarsi e inibire CDK4 e CDK6. Mutazioni del ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....