DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] ) e il Ballarin (1965, pp. 67-70). si pone il ciclo dei Mesi (la gran parte è conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna e 1971), pp. 177 s.; I. Smimova, Due serie delle "stagioni" bassanesche e alcune considerazioni sulla genesi del quadro di ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Lavin, p. 22). Nel 1659 eseguì la figura allegorica della Primavera all'interno della grande natura morta di Mario Nuzzi, detto de' Fiori, appartenente al famoso ciclodelle Quattro stagioni eseguito per il palazzo di Ariccia di Flavio Chigi. Nell ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] collezione privata a Lecco; quattro tele sovrapporta allegoriche delleStagioni, oggi in collezione privata; un paliotto dipinto e 'artista sperò invano di poter coprire parte dell'antico ciclo - precisamente la grande figurazione del catino absidale ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] con scene di Oreste (Husillas) e un altro attico, del ciclo troiano (Tarragona). Tra i bronzi sono da citare, oltre i Bacco (Saragozza), dei Mesi (Lellira), delleStagioni (Palencia), Ercole (Liria) e delle Muse (Arroniz), gli ultimi due sono ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] Kroměřìž (1690-92; affreschi con Allegorie dellestagioni e Scene mitologiche, conservati solo in di Bergamo, Bergamo 1991, pp. 79-90; A. Morandotti, P. P.: il ciclo Leoni Montanari e altre suggestioni, in Verona illustrata, VI (1993), pp. 87-109; A ...
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FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] in Baviera, diventando il suo maggiore committente. Già dal primo ciclo con i Trionfi degli Elementi, di cui rimangono solo il più propriamente bucolico appartengono, invece, le allegorie delleStagioni del Museo del Prado (in deposito al Museo ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] dell'esedra verso il Pincio, la statua classicamente atteggiata e vestita della Primavera, una delle quattro Stagioni ; la seconda, austera ed equilibrata, appartiene al ciclodelle Virtùcardinali per la cappella Torlonia.
Oltre alle commissioni ...
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ARCAISTICO, Stile
G. Becatti
Stile che rielabora in forma manierata e ornamentale modi arcaici, creando tipi e composizioni di contenuto originale e diverso da quello arcaico, e che si distingue pertanto [...] periodo risale forse anche la creazione elegante e armonica delle Quattro Stagioni danzanti in fila, precedute da Dioniso, come su deliaci con la triade apollinea simile ai tipi del ciclodelle divinità olimpiche, a cui si aggiunge una elegante ...
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FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] giardino, le quattro statue allegoriche delleStagioni che esibiscono l'assimilato linguaggio di . 53, 119; A. Mazzè, L'iconografla del naturalismo nel ciclo pittorico dell'orto botanico di Palermo, in I naturalisti e la cultura scientifica siciliana ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] durante i brevi periodi di pioggia o in croste saline nella stagione asciutta (il Deserto di Kavir, a NO, un deserto nel vegetazione effimera con piante che concludono il loro ciclo biologico prima della torrida estate. Sardsir sono dette le zone ...
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ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...