Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere [...] aggiusta alle variazioni della domanda. Le implicazioni di politica economica della teoria dell’accelerazione sono essenzialmente a favore di per l’accrescimento della progenie. A seconda del ciclo biologico e delle strategie di vita degli organismi, ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] scienze naturali, svolge varie funzioni durante il ciclo metodologico dell'informazione scientifica. In particolare, fu un ''autunno caldo'' anche per le prospettive della s. economica, del lavoro e industriale; gli ''anni di piombo'' del terrorismo ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] Sempre nell'ambito del sistema ONU furono istituite, nel 1947, le Commissioni economiche per l'Europa, l'Asia, il Pacifico; nel 1948 per l' nell'apparato dello sviluppo attraverso gli strumenti del ciclo del progetto e del quadro logico. Di qui ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] non monopolistici.
Interessanti contributi si sono avuti sulle relazioni tra sviluppo delle situazioni monopolistiche e cicloeconomico.
Negli ultimi decennî interessanti ricerche empiriche sono state svolte sulle strutture monopolistiche dei varî ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] del reddito, mentre nel caso della s. in senso proprio avrà applicazione anche sul versante del controllo del cicloeconomico e dello sviluppo. In secondo luogo il cambiamento d'orizzonte delle politiche di riforma: mentre il primo socialismo ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] (fase transizionale). Secondo questa teoria, fenomeni come la controurbanizzazione od oscillazioni della mobilità indotti dal cicloeconomico si considerano variazioni di minore importanza o perturbazioni. Nella fase più avanzata dello sviluppo ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] monolitiche circoscritte a certe zone (e perciò più esposte agli alti e bassi del cicloeconomico), mentre altre segnano il passo o regrediscono irrimediabilmente in conseguenza dell'esaurimento delle materie prime in loco, del progresso tecnico ...
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MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] secondo piano attribuito alla moneta nella spiegazione keynesiana delle fluttuazioni nell'attività economica. Secondo tale teoria, l'impulso generatore del cicloeconomico è da attribuirsi a variazioni nelle componenti della domanda aggregata, e in ...
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MOLTIPLICATORE
Luigi SPAVENTA
1. - Il moltiplicatore è uno strumento analitico che fu elaborato inizialmente da R. F. Kahn per determinare l'incremento complessivo di occupazione indotto dall'esecuzione [...] d'equilibrio delle grandezze impiegate. Tale elaborazione ha anche consentito di impiegare il m. nella teoria del cicloeconomico (v. cicloeconomico, in questa App.): sul congiunto operare del m. e dell'acceleratore (v. accelerazione, Principio, in ...
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Stabilità finanziaria
Renato Filosa
La salvaguardia della s. f. è uno dei principali obiettivi della moderna politica economica. Tuttavia, l'esistenza di importanti differenze nei modelli economici [...] degli Stati o il collasso del cambio sarebbero solo il risultato di politiche economiche errate.
Un secondo modello, basato sulla teoria del cicloeconomico, asserisce che la fragilità finanziaria aumenta, endogenamente, nelle fasi ascendenti del ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...