poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] di toni eroici con quelli satirici e burleschi.
Secondo una distinzione operata nel romanticismo, l’epica spontanea o popolare, formata da poemi o cicli di poemi collettivi e anonimi ed espressione di una collettività, lascia gradatamente il posto a ...
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SAPIENZA, Goliarda
Monica Venturini
SAPIENZA, Goliarda. – Nacque a Catania il 10 maggio 1924, ma venne registrata il 19 giugno. I suoi genitori – la nota sindacalista lombarda Maria Giudice (1880-1953), [...] , ma raddolcita da una venatura lirica, esaltata da un senso epico della parola» (Epoca, 13 luglio 1969).
Dal 1969 al 1976 vita (2002), con la regia di Manuela Vigorita, per il ciclo Vuoti di memoria, curato da Loredana Rotondo per Rai Educational. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIII e XIV secolo la produzione epica vive una dialettica fra permanenza (metro, temi [...] è possibile qui fare un elenco delle canzoni più famose o rappresentative del rinnovamento e arricchimento del genere epico: ricorderemo il ciclo di Huon de Bordeaux per gli elementi favolosi (e la comparsa non episodica di un personaggio arturiano ...
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SCARAMUCCIA ANGELITA
Pietro Giulio Riga
ANGELITA. – Nacque tra il 1580 e il 1590 a Montecassiano, piccolo borgo del Maceratese, da genitori appartenenti a una famiglia nobile locale. Il padre, Antonio [...] nel 1628, va a collocarsi nel solco del cosiddetto ciclo di Giustiniano, incentrando la fabula sulla spedizione di Belisario contro le truppe di Gelimero garantisce la natura unitaria dell’impresa epica. Sin dal proemio («Io canto l’armi e il gran ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] di introduzione alle storie raccontate nelle opere appartenenti al ciclo carolingio. Nei primi tre libri si narra la è di essere stato un prezioso testimone della ricchezza del patrimonio epico che circolava in Italia tra la fine del XIV e gli inizi ...
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SEMPRONIO, Giovan Leone
Luisella Giachino
– Primogenito di cinque fratelli, nacque a Urbino il 28 marzo 1603, da Sempronio e Maria Veterani, in una famiglia nobile originaria di Fossombrone.
Il padre, [...] L. S. tra «lusus» amoroso e armi cristiane, Firenze 2002; D. Foltran, Per un ciclo tassiano. Imitazione, invenzione e ‘correzione’ in quattro proposte epiche fra Cinque e Seicento, Alessandria 2005, pp. 187-211; T. Artico, Un imperfetto capitano nell ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] di un romanzo francese in prosa, presenta una singolare fusione tra materia carolingia e ciclo troiano, tradizione romanzesca francese e forma epica classica. Il L. innesta inoltre di continuo l'attualità contemporanea sul tronco della narrazione ...
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TIMANTHES (Τιμάμϑης, Timanthes)
P. Moreno
Nome di due pittori greci di età diversa.
1°. - Pittore greco originario di Kythnos nelle Cicladi, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
La provenienza [...] ., in Phot., Bibl., i, p. 146), altro soggetto epico identificato ora nel graffito di uno specchio etrusco (Mansuelli); la di numerose storie di Palamede, fa pensare ad un intero ciclo di T. ispirato al personaggio della tradizione postomerica (v. ...
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Intolerance
Giulia Fanara
(USA 1916, colorato/bianco e nero, 210m a 16 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith per Wark Producing Corporation; sceneggiatura: David Wark Griffith; [...] possa sostituirsi ai libri di storia. Dal racconto epico della storia americana, Griffith passa con Intolerance alla cui scenografie il regista si ispira per l'episodio babilonese), il ciclo delle Passioni, il Film d'Art per l'episodio francese e il ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] del XV secolo, è certamente l'illustrazione dell'ambizioso poema epico Hesperis, composto da Basinio da Parma in versi latini negli malatestiano. Tutte e tre le copie vantano lo stesso ciclo di illustrazioni, sebbene nessuna si presenti oggi completa; ...
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epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...
ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...