Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] Fusan, attraversando quasi tutta la penisola; col Berneston, col Webster Rosse il Garner che viaggiarono nelle regioni del NO., il primo nel sceso dal cielo in Corea diede il nome allo stato, fondò la capitale, sacrificò al cieloe disparve. Gli ...
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TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] sarà lievissima per i raggi rossie infrarossi, massima per quelli azzurri, violetti e ultravioletti. Da questo effetto deriva il colore azzurro del cielo.
Nei bassi strati aerei è presente sempre una rilevante e mutevole quantità di pulviscolo ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] con lettere dell'alfabeto, in ordine progressivo dal rosso al violetto, e disegnando così la prima mappa dello spettro solare olimpici, dei quali lo stesso Zeus sacrifica a lui insieme al cieloe alla terra prima della battaglia con i Giganti; 2. la ...
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SOLFORICO, ACIDO (fr. acide sulfurique; sp. ácido sulfúrico; ted. Schwefelsaüre; ingl. sulphuric acid)
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Carlo RODANO
Leonardo MANFREDI
Composto chimico, acido inorganico; [...] si volatilizzano senza decomporsi alla temperatura del rosso; il solfato di bario è stabile fino a 1200-1500°, i solfati 60° Bé.
Torre di Glover. - È una torre dalle pareti, cieloe fondo di materiale inattaccabile dagli acidi, ordinariamente ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] sotto zero. D'inverno il tempo è costante con aria asciutta, cielo sereno, e raffiche di vento sollevanti turbini di con le sue fortificazioni domina il wādī as-Saḥūl tributario del Mar Rossoe il wādī Tibbān che scende al golfo di Aden; Menākhah, ...
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Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] all'ideologia indo-europea. Le parole ortz e ost che significano "cielo" corrispondono al vocabolo antico Urtzi con cui . Esempi: ait-ama-k "padre e madre", gau-eguna-k "notti e giorni", zuri-gorri "bianco erosso" (dvandva), artzan-or "cane di ...
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Strumento che serve ad orientare, eppero di particolare imponanza nella navigazione, anche aerea. Si fonda sulla proprietà che ha l'ago magnetico di rivolgersi verso il nord, ma esistono anche bussole [...] direzione nordsud dell'ago magnetico colorato in rosso.
Nel tipo di "grande navigazione" la rosa è costituita da otto aghi, il primo il cieloè coperto. Il vantaggio che le piante-bussola ritraggono dalla caratteristica posizione del'e loro foglie ...
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. Nel secolo XIX, mentre si faceva strada l'idea dell'evoluzione, tutta una serie di concezioni sorgeva intorno allo sviluppo della civiltà. Le principali di esse possono essere raggruppate in varie categorie, [...] e altre operazioni analoghe, accompagnate talvolta dalla depilazione e dalla pittura del corpo in rosso. La mitologia è manifestazioni spirituali e sociali: ambedue possiedono una mitologia celeste e solare, nella quale il dio del Cieloè sposo della ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] della Gallia e sul mare del Nord. Navi fenicie (ossia costruite ed equipaggiate da Fenici) navigarono il mar Rosso fino al un uovo cosmico (Mōt), dalla cui scissione hanno origine il cieloe la terra. Una coppia primitiva dà origine agli dei, ai ...
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. Celebre famiglia di pittori che inizia e suscita, dai primi decennî del '400 ai primi del '500, la nuova e gloriosa pittura veneziana. Iacopo nato, si crede, nei primi anni del sec. XV da Niccolò battistagno, [...] in tutto acerbe e giovanili, è dato ricercare il suo primo divenire. Per luminosità deliziosa di cieloe chiarità di colori luminosità ancora più chiare con acutezze quasi stridenti di rossie di azzurri; e nel Battesimo di Cristo a Santa Corona a ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...