perspettiva
Alessandro Parronchi
Scienza (latino perspectiva, " ottica ") che riguarda sia l'occhio come organo sia il fenomeno della visione. Mentre nel primo aspetto, fisiologico, è legata alla medicina [...] Amor, che movi tua vertù da cielo 13-15; If XV 17-21, XXXI 10-11, 22-27 e 37-38. La distanza e il suo variare: Pg II 13- : Pg II 13-15, III 16, XXX 25-27, Pd V 133-135. Il rosso delle nubi: Pd XXVII 28-30. Il crepuscolo: Pd XIV 70-74. La luna: Pg ...
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TORRIERI, Diana (Angela Vittoria)
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Canosa di Puglia il 9 agosto 1913 da Arturo e da Giuseppa De Angelis.
La famiglia del padre era proprietaria di un importante calzaturificio [...] di Allan Langdon Martin, Caterina Ivanovna di Leonid Andreev, Rosso Malpelo di Jules Renard, Settimo cielo di Austin Strong, Oltre l’orizzonte di O’Neill e altri ancora).
Il primo successo, e tra i più importanti della carriera, arrivò il 28 marzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli Stati Uniti, nel corso degli anni Quaranta e Cinquanta, l’action painting [...] Collezione J. e K. Powers). De Kooning aggredisce la tela con strati di colore a olio e smalto, cobalto, rosa sgargiante, rosso acceso, in sopraelevata, i treni, gli isolati maestosi e scagliati verso il cielo di Manhattan (Wanamaker Block, 1955). ...
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NEGRETTI, Antonio, detto Antonio Palma
Mattia Biffis
NEGRETTI, Antonio, detto Antonio Palma. – Figlio di Bartolomeo e di Antonia Mussige, nacque a Serina (Bergamo) attorno alla metà del secondo decennio [...] (Genova, Palazzo Rosso), un Ritorno del figliol prodigo (Roma, Galleria Borghese) e una Cena in casa nuovi studi di Palma il Giovane, in Il cielo, o qualcosa in più. Scritti per Adriano Mariuz, a cura di E. Saccomani, Cittadella 2007, pp. 122-124; ...
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ORIGO, Clemente
Francesco Franco
ORIGO, Clemente. – Nacque a Roma in una nobile e numerosa famiglia, da Carlo e da Pauline Polyenctoff, il 27 febbraio 1855 (Origo, 1967, p. 165).
Fu scultore, pittore [...] trattamento della materia è molto mosso e ricorda le modalità plastiche di Medardo Rosso.
Delle frequentazioni importanti francescano, in atto di preghiera, a braccia aperte e lo sguardo rivolto al cielo: nel testo sul verso Origo spiega che con quell ...
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aspetto
Amedeo Quondam
Ricorre spesso nel lessico dantesco con una notevole ampiezza di valori semantici, che a volte presentano difficoltà di precisazione nel loro oscillare tra il significato attivo [...] il rosso dei fiori che la cingevano " (Sapegno).
Controversa l'interpretazione di Pg XXXIII 105 E più corusco e con XIII 13 lo cielo di Venere si può comparare a la Rettorica per due proprietadi : l'una si è la chiarezza del suo aspetto; e III VII ...
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Hawks, Howard (propr. Howard Winchester)
Mario Sesti
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Goshen (Indiana) il 30 maggio 1896 e morto a Palm Springs (California) il [...] inversione dei ruoli sessuali; esplorò il western (Red river, 1948, Il fiume rosso; The big sky, 1952, Il grande cielo), introducendovi temi di drammaturgia romanzesca e 'adulta' ed elementi di avventura non così frequenti nel genere; piegò la ...
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PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] primavera e Gioco pericoloso), La fortuna viene dal cielo di Ákos Ráthonyi sempre nel 1942, L’angelo bianco di Giulio Antamoro e Quelli attore. Continuò a scrivere commedie (Rosso di sera, 1949) e ottenne il prestigioso riconoscimento del Microfono d ...
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MIRIMAO, Guido
Francesco Santaniello
– Nacque a Papigno (frazione di Terni) il 1° febbr. 1909, da Alfredo, dipendente delle Regie Ferrovie, e da Domenica Moretti, commerciante. Il padre avviò una piccola [...] tenero di casa mia (1971), Evocazione in verde (1971), Accordo in rossoe giallo (1970), Una ruga sul bleu-viola (1972), Vibrazione dorata , il M. invertì i termini; pertanto è il cielo ad assottigliarsi sopra i predominanti profili paesaggistici. ...
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Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] il potere con il fratello Oreste dopo la morte del tiranno e la liberazione del popolo, e dove i colori irrompono magnifici, come nella scena dell'elicottero rosso che appare in cielo con la scritta 'rivoluzione'. Ebbe problemi con la censura Vizi ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...