confessione
Gilles Gerardo Meersseman
. Il sostantivo, a differenza del verbo ‛ confessare ' (v.), non ha mai nell'uso dantesco lo stesso senso penitenziale di " manifestazione e accusa " dei propri [...] . 86), cioè con quali intenzioni e disposizioni egli si presenti. D. risponde che una donna del cielo, Lucia (v. 59), ossia la anche il mercoledì delle ceneri); il terzo gradino è di porfido rosso, fiammeggiante come sangue, per designare la decisione ...
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Antonio Prudenzano
Nicla Vassallo
L’anno dei libri a 9,90 euro
Nel 2012 il mercato librario ha subito un pesante rallentamento. Gli editori hanno reagito lanciando collane low cost o quelli che Gian [...] , Cinquanta sfumature di grigio
■ E.L. James, Cinquanta sfumature di rosso
■ E.L. James, Cinquanta sfumature di nero
■ Carmine Abate, La collina del vento
■ Kristin Harmel, Finché le stelle saranno in cielo
■ Corrado Augias, I segreti ...
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ADULE (῎Αδουλις, ᾿Αδουλία, ᾿Αδούλη, Αἰδουλις, Aduliton)
L. Rocchetti
Antica città sulla costa abissina a S di Massaua (presso l'attuale villaggio di Zula), che Plinio dice fondata da schiavi fuggiti [...] allineati che, piegando il gomito, alzano l'avambraccio al cielo in atteggiamento che non si comprende se sia di di questa zona, distante dalla riva è una cupola rosa, rossa alla base, fregiata di tasselli aurei e sormontata da un pomo azzurro ed ...
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Vedi MYRA dell'anno: 1963 - 1995
MYRA (τὰ Μύρα)
C. A. Pinelli
Antica città della Licia, sita in zona elevata, all'estremità orientale dell'altopiano roccioso su cui sorge l'odierna Dembre, di fronte [...] chiglie volte verso il cielo, per ripararsi da improvvise intemperie. Comunque il tipo appare già nel disco di Festo e si ritrova in Grecia I colori usati per ravvivare le figure rappresentate sono il rosso, il bianco, l'azzurro, il bruno.
I resti di ...
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ACCADICA, Arte
G. Furlani
Per arte a., o di Akkad (v.), intendiamo l'arte di quell'epoca della civiltà della Valle dei Due Fiumi (Mesopotamia) durante la quale, all'incirca dal 2350 al 2150 a. C., schiatte [...] vola in cielo; due uomini che lottano con un leone. I sigilli si portavano non soltanto al collo, ma anche nella cintura e al polso.
Caratteristica dell'arte a. e la ceramica di argilla color rosa, verniciata di rosso, spesso polita e levigata, rare ...
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Wellman, William Augustus
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato a Brookline (Massachussets) il 29 febbraio 1896 e morto a Los Angeles il 9 dicembre 1975. Teso alla purezza dell'immagine, [...] Bill (1944), Yellow sky (1948; Cielo giallo), Across the wide Missouri e soprattutto Westward the women (1951; Donne o dovette subire (è il caso di Thunder birds, 1942, Sparvieri di fuoco, oppure di Blood alley, 1955, Oceano rosso). Ritiratosi ormai ...
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COLOMBO (Colomba, Columba)
Silvana Bozzetti
Artisti originari di Arogno (Canton Ticino), operosi anche a Brescia nella prima metà del sec. XVII: non se ne conoscono i rapporti di parentela con i più [...] è ripetuta sulla volta dell'ingresso. Per confronto stilistico anche tutte le cupolette della navata sinistra possono esssere attribuite alla mano di Giovanni Antonio pur se vi si intravede un iter iconografico sconosciuto al cielo B. Rosso nella ...
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Munch, Edward
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore solitario dell’angoscia
Il grande pittore norvegese Edvard Munch rappresenta nelle sue opere gli ossessionanti fantasmi che costellano la sua vita interiore, [...] più rispondente alle sue esigenze espressive.
Il grande solitario
«Improvvisamente il cielo si tinse di rosso sangue … e sentii un urlo che attraversava la natura», queste parole di Munch sembrano la descrizione di L’urlo, il quadro più famoso ...
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Greco, El
Eugenia Querci
Il pittore che dipinge le immagini e i sentimenti della Controriforma
El Greco è uno dei pittori più innovativi e originali della sua epoca. Dipinge ritratti e quadri religiosi, [...] gli elementi centrali. Utilizza colori dalle sfumature forti e inusuali (rosso sangue, giallo oro) utili a caratterizzare le , al celeste, al metallico o al nero. Rappresenta cieli tempestosi e ambientazioni cupe, in cui i corpi, nudi o rivestiti ...
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tempio (templo; plur. templi e tempii)
Alessandro Niccoli
È qualsiasi luogo consacrato al culto di una divinità. La parola indica comunemente l'edificio dedicato al culto nelle antiche religioni pagane: [...] di D. a Farinata: Lo strazio e 'l grande scempio / che fece l'Arbia colorata in rosso, / tal orazion fa far nel 53) è chiamato da D. il Primo Mobile, nel quale gli sono apparse le nove gerarchie angeliche: L'accezione traslata di " cielo ", con ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...