PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] (oggi La Brigue, Francia); il padre operava come prestatore di denaro, anche per cifre importanti. Una delle prime informazioni note su Gian Giacomo riguarda la concessione per due anni della detenzione, uso e porto delle armi da fuoco «di misura» ( ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Anna, detta, dal feudo paterno, Mademoiselle d'Atrie
Elena Fasano Guarini
Figlia di Giovan Francesco, fu allevata in Francia alla corte di Caterina de' Medici, che l'ebbe particolarmente [...] ), ricevette dal re una pensione annua, il cui ammontare totale è difficile precisare: certo però superava le cifre massime assegnate alle damigelle d'onore di Caterina. Nel 1569ricevette infatti 1800 livres tournois (cfr. ricevuta conservata alla ...
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BATTISTA, Michele
Marcello Terenzi
Mancano notizie biografiche di questo maestro armaiolo, nato in Avellino nella prima metà del sec. XVIII. La sua formazione ha luogo a Napoli nel clima della nuova [...] sparsi presso i più importanti musei del mondo, furono creati per Carlo III e Ferdinando IV di Borbone, le cui cifre sono incise sulla maggiore parte delle armi. Meccanico, incisore, progettista dei suoi pezzi, il B. fabbricò le ultime, belle armi ...
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DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] . A Leonardo Bernini, capo arazziere, vengono assegnate L. 260; al D. e ad altri tre colleghi L. 80; sono stabilite cifre inferiori agli altri due lavoranti. Nello stesso ordine vengono soppressi tutti gli emolumenti in più che gli arazzieri solevano ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] in Valore e utilizzazione di dati statistici nel mondo antico (1931). Ma il B. stesso aveva accentuato il carattere ipotetico delle sue cifre e aveva indicato il margine di errore (si cfr. anche il lavoro di J. C. Russell citato più oltre).
In tutti ...
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PESSAGNO, Antonio
Enrico Basso
PESSAGNO, Antonio. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese: è ignoto il nome dei [...] del sovrano, ricoprì per un certo tempo la carica di tesoriere ricevendo in custodia i gioielli della Corona, a garanzia delle cifre prestate; nel 1315 gli vennero concessi, a conferma del suo nuovo status sociale, gli speroni d’oro di cavaliere (e ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] lesse infatti la firma "M. Antonini Jufre" e, con difficoltà, la data di esecuzione.
Di essa, infatti, solo le prime due cifre risultavano leggibili. La terza e la quarta erano, invece, quasi del tutto abrase, e nel corso degli anni furono variamente ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] camera"; il suo cruccio costante sono perciò i dazi "inafittati", che, in mancanza di "pretendenti", deve assegnare a cifre inferiori rispetto alle precedenti "condotte".
Le frequenti inondazioni dei fiumi obbligano inoltre il C. a "divertire con l ...
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BELLASO, Giovan Battista
Armando Petrucci
Della sua vita, svoltasi fra prima e seconda metà del sec. XVI, risulta pochissimo. Nato a Brescia da nobile famiglia, laureato in diritto, fu a Roma, non sappiamo [...] a un più vasto pubblico il suo sistema di crittografia e diede alla luce un volumetto di 6 cc. dal titolo: La cifra del sig.G.B.B... nuovamente da lui medesimo ridotta a grandissima brevità et perfettione..., Venetia 1553, che ebbe notevole successo ...
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VOLTA, Camillo
Gennaro Cassiani
VOLTA (Dalla Volta, Della Volta), Camillo. – Nacque a Bologna dal conte Astorre, di famiglia con «grado senatorio» (Dolfi, 1670, p. 713). Non si conosce il nome della [...] nella corte pontificia. Il 7 settembre 1589, il papa ordinò la perquisizione della dimora dell’agente e una sua minuta non cifrata ne cagionò l’arresto. Il 14 ottobre, al termine di un rapido processo del quale sembrano perduti gli atti, l’inquisito ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...