DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] più alta (70.000 scudi) e Gerolamo, padre del doge del 1641, Giovanni Agostino, con 16.250 scudi, e gli altri con cifre oscillanti tra i 100 e i 10.000 scudi; dei secondo gruppo fanno parte solo quattro nominativi: appunto il D., il fratello Ottavio ...
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Pesca
L'attività di p., sia in mare sia in acque interne, ha sempre consentito agli esseri umani di dare un importante contributo alla propria alimentazione. L'attività di cattura è stata infatti sino [...] assoluto, si sono registrati aumenti soltanto tra quattro degli ultimi in graduatoria (Norvegia, Islanda, Messico e Canada).
Le cifre stanno a indicare inoltre che l'Unione Europea (UE), forte consumatrice di pescato, in termini di produzione svolge ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] essere corresponsabilizzato nella corrispondenza commerciale della famiglia; e abile in contabilità è pure in grado di tradurre in cifre gli andamenti dell'economia domestica, di aggiornare la registrazione dei costi e ricavi.
Del seguito, con Pietro ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] vari suoni (secondo il coevo sistema di notazione chiamato "intavolatura") erano rappresentati con lettere dell'alfabeto (o con cifre). Il B. pensò presto di applicare alla chitarra il metodo dell'arciliuto (la cui intavolatura era segnata con numeri ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] . Si discuteva in particolare sulla scoperta del sistema di numerazione decimale, che attribuendo a ciascuna delle prime nove cifre e allo zero un valore di posizione oltre che quello assoluto, permette di scrivere con facilità qualsiasi numero ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] l'utilità dell'uso di proiettili a punta al posto delle palle; e progettava, infine, un telegrafo ottico da campo, fissando cifre e segni convenzionali. Federico II premiò il B. con un brevetto di tenente colonnello onorario del genio, mentre l'opera ...
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Flavio Vanetti
Metta World Peace
Il cestista intemperante che ama i panda
Da anni la serie A del basket italiano non attirava una stella di prima grandezza del professionismo: un atleta dal carattere [...] Peace – la prima, perlomeno: il suo ritorno nel nostro campionato rimane possibile – è dunque durata 2 mesi ed è sintetizzabile con queste cifre: 13 incontri in totale (5 nei playoff), una media a partita di 23 minuti, 13,4 punti (25 il massimo), 44 ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] del 21 sett. 1917a Luigi Einaudi lo scandalo suscitato tra l'opinione pubblica dal "caso dei Borletti che guadagnano cifre pazze facendo spolette" (L. Albertini, Epistolario1911-1926, II, p. 767).
Di sentimenti accesamente nazionalisti e amico di D ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] studenti provenzali e girondini (Chartularium, V, pp. 69 s.). Altri mutui sono documentati nel novembre dello stesso anno, per cifre medio-alte (400-500 lire) e anch’essi destinati a studenti francesi di varia provenienza: Normandia, Loira, Borgogna ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] dieci, mise al servizio della Serenissima le sue abilità di soldato professionista, falsario, contraffattore di documenti ed esperto di cifre. La proposta fu rifiutata con voto quasi unanime.
Il M. decise allora di mettere a segno un altro illecito ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...