calcolatrice
calcolatrice [Uso sostantivato del f. dell'agg. calcolatore] [STF] [INF] Denomin. data nel passato a tutti i dispositivi per eseguire calcoli e all'inizio data anche a quelli che oggi si [...] o a tastiera (la tastiera può essere completa, cioè provvista di tante colonne di nove tasti ciascuna, numerati dall'1 al 9, quante sono le cifre da impostare, ovvero a dieci tasti numerati dallo 0 al 9, con i quali si impostano, successivamente, le ...
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Tecnica di rappresentazione di un messaggio in una forma tale che l’informazione in esso contenuta possa essere recepita solo dal destinatario; ciò si può ottenere con due diversi metodi: celando l’esistenza [...] crittografico in cui gli elementi del testo in chiaro sono parole o frasi che vengono sostituite da gruppi di lettere o di cifre, generalmente di lunghezza fissa, mentre un cifrario è un sistema in cui gli elementi del testo in chiaro sono i singoli ...
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parola
paròla [Der. del lat. parabola, popolare paraula, dal gr. parabolè "similitudine, paragone"] [LSF] Complesso di suoni vocali e, estensiv., di simboli grafici, per esprimere una nozione. ◆ [ELT]2[INF] [...] medesimo e anche il calcolatore (per es., un calcolatore che ha la capacità di trattare numeri in codice binario con 64 cifre, ha una p. di macchina di 64 caratteri); (c) p. d'ordine (ingl. password): codice di riconoscimento per l'utente dell ...
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logaritmo
logaritmo [Der. del lat. logarithmus, dai gr. lógos "proporzione" e arithmós "numero"] [ALG] Dati un numero reale positivo x e un numero a reale, positivo e diverso da 1, l. di x nella base [...] numero non si altera la mantissa ma solo la caratteristica; il calcolo di quest'ultima è poi in ogni caso immediato (essa è uguale al numero delle cifre intere del generico numero x diminuito di un'unità se x≥1 e al numero degli zeri precedenti le ...
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selettore
selettóre [Der. del lat. selector -oris, dal part. pass. selectus (→ selettività)] [LSF] Nome generico di dispositivi per operare una selezione. ◆ [ELT] (a) Organo per effettuare una commutazione, [...] , com'è ora la norma, la detta commutazione completa è effettuata da un gruppo di s. (uno per ogni cifra del numero indicativo di utenza), detto stadio di selezione, che operano in serie l'uno all'altro. ◆ [ELT] [INF] Canale s.: nella tecnica dei ...
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parita
parità [Der. del lat. paritas -atis] [LSF] Il fatto di essere pari, uguali, equivalenti tra due o più grandezze. ◆ [MCQ] Proprietà che contraddistingue le funzioni d'onda, chiamandosi a p. pari [...] per rilevare automaticamente errori nella trascrizione di numeri in sistemi di calcolo elettronico, consistente nell'aggiungere alla fine di ogni dato un bit ridondante, tale che ogni dato abbia un numero pari di cifre binarie dello stesso tipo. ...
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cronografo
cronògrafo [Comp. di crono- e -grafo] [MTR] Strumento per registrare la durata di intervalli di tempo relativi a determinati fenomeni; il termine è usato correntemente, ma impropr., anche [...] sismografi meccanici. Si ebbe un perfezionamento notevole con i c. elettromeccanici stampanti, costituiti da un congegno stampante, con cifre in rilievo su dischi mossi da un orologio di precisione, contro il quale un relè, eccitato negli istanti che ...
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computazione quantistica
Giulio Casati
Un computer quantistico è una macchina che elabora l’informazione e compie operazioni logiche in base alle leggi della meccanica quantistica. Esso opera cioè secondo [...] perciò di rompere i codici di sicurezza attuali basati sull’impossibilità di fattorizzare un numero di molte cifre in tempi ragionevoli. D’altro lato, le proprietà sopra accennate rendono possibile implementare protocolli di trasmissione quantistica ...
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effetto farfalla
Massimo Bonavita
Locuzione comunemente usata per indicare l’estrema sensibilità alle condizioni iniziali esibita dai sistemi dinamici non lineari. In altri termini, infinitesime variazioni [...] del caos richiede ripetute iterazioni di calcoli anche semplici; la scoperta stessa di Lorenz fu fondamentalmente dovuta alla limitata precisione di inserimento delle cifre nel computer usato dallo studioso per le sue simulazioni.
→ Tempo e clima ...
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approssimato
approssimato [agg. Der. del part. pass. approximatus del lat. approximare "avvicinarsi a", comp. di ad- e proximus "prossimo"] [LSF] Che riguarda o che deriva da un'approssimazione. ◆ [ANM] [...] che danno il valore di misure fisiche, affetti da cosiddetti errori di misurazione, e quelli che rappresentano con un numero di cifre finite numeri per loro natura illimitati (per es., š²3.14), affetti da cosiddetti errori di troncamento: v. misure ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...