Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] funzionalmente specializzate. Il progredire del materiale nutritivo è determinato non da movimenti muscolari, ma dal movimento delle ciglia presenti nelle cellule dell'epitelio, e la sua digestione e l'assorbimento avvengono a opera di cellule ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] Una volta dettata l'asimmetria, parte una serie di processi morfogenetici che indirizzano una sequenza di eventi a cascata. Se le ciglia non ci sono, o ruotano poco e male, questa accumulazione asimmetrica non ha luogo e l'individuo che nasce avrà il ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] eliminare i residui alimentari inutilizzati; il transito a senso unico del nutrimento, favorito inizialmente solo dalle ciglia dell'epitelio digerente e da contrazioni aspecifiche, e, successivamente, da peristalsi muscolari coordinate, determina la ...
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sineddoche
Francesco Tateo
Nella retorica classica è la figura che pone il tutto per la parte, il genere per la specie e viceversa. Tale definizione viene ripresa nella retorica medievale, dove tuttavia [...] (cfr. ad es. Pg XXI 90, XXVII 43, Pd XXIV 53) risponde certo a un'esigenza di linguaggio aulico, come quella diffusa di ciglia per ‛ occhi ' (If IV 130, Pd XI 88, XIX 94, XXIII 78), che ricorda quella più sottile, impreziosita dalla perifrasi, di Pd ...
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tautologia
Francesco Tateo
Figura retorica, che Cicerone, seguito da Quintiliano, designava come " commoratio una in re ", e che Isidoro spiegava come " idemloquium ", ossia ripetizione di un medesimo [...] l'interpretatio, che tiene più dell'amplificazione esornativa, e che si vale generalmente della metafora: Li occhi a la terra e le ciglia avea rase / d'ogne baldanza (If VIII 118-119); non viv'elli ancora? / non fiere li occhi suoi lo dolce lume? (X ...
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VINČA, Civiltà di
G. Stacul
Stazione situata sulla riva destra del Danubio, qualche chilometro a S-E di Belgrado, costituita da un deposito archeologico di oltre dieci metri di spessore, esplorato per [...] a calotta. Fra le figurine antropomorfe s'incontrano i tipi seduti o assisi su trono, con grandi occhi sormontati da ciglia a raggiera, mentre fanno la loro comparsa anche le figurine maschili e le rappresentazioni itifalliche, che si ritrovano tutte ...
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duolo (dolo)
Fernando Salsano
Dal latino medievale dolus; è sinonimo di " dolore ", con cui si alterna risultando meno frequente (per questa minoranza statistica vanno tenuti presenti, tra gli altri, [...] , in Pg XVI 64 Alto sospir, che duolo strinse in " hui! "; e il danno da cui nasce il dolore, in If XXI 132 con le ciglia ne minaccian duoli, e Pd XIX 118.
Nella Vita Nuova ambedue le attestazioni sono legate al rapporto amore-morte: in VIII 5 4 Amor ...
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fattore
Domenico Consoli
" Chi fa ", " chi compie " qualcosa e ne è quindi autore o esecutore, o l'uno e l'altro insieme: non dovemo lodare l'uomo per biltade che abbia da sua nativitade ne lo suo corpo, [...] da quei rai / vagheggia il suo fattor l'anima prima (Pd XXVI 83); e Lucifero è detto colui che contra 'l suo fattore alzò le ciglia (If XXXIV 35), che pria volse le spalle al suo fattore (Pd IX 128); ma Dio è anche f. della bellezza di Beatrice (Pd ...
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leva
Giuditta Parolini
Un rimedio alla fatica
«Datemi una leva e un punto d’appoggio e solleverò il mondo». Così sembra abbia detto Archimede dopo aver scoperto il principio della leva. Non servono, [...] potenza è in ogni caso il più corto, ma permettono di manipolare con precisione oggetti piccoli (le pinzette per le ciglia) o afferrare ciò che sarebbe molto difficile maneggiare direttamente, per esempio un gelido pezzo di ghiaccio o un tizzone ...
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Con l’eccezione di alcune parole che hanno sempre la stessa forma (➔ avverbi e locuzioni avverbiali: certamente, a malapena; ➔ preposizioni, se non articolate: da, su; ➔ congiunzioni: ma, e; interiezioni: [...] intuitivamente al senso del singolare) a seconda del plurale impiegato: bracci «di mare» ~ braccia «umane»; cigli «di strada» ~ ciglia «umane»; fondamenti «filosofici» ~ fondamenta «d’edificio»; membri «di un organo collegiale» ~ membra «umane»; muri ...
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cigliato
agg. [der. di ciglio]. – 1. letter. Fornito di ciglia: i ben cigliati occhi grigio-verdoni (A. Negri). 2. In zoologia e botanica, variante meno com. di ciliato.
ciglio
cìglio s. m. [lat. cĭlium «palpebra» poi «ciglio»] (pl. le cìglia, femm., nel sign. proprio e in alcuni dei sign. derivati; i cigli, masch., nel sign. 4 e pop. o letter. anche nel sign. proprio). – 1. a. L’orlo delle palpebre, fornito...