Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla fine del Quattrocento e per tutto il Cinquecento, a Roma e nelle corti [...] permettono di ammirare da ogni punto di vista i gruppi statuari di Pan e Apollo, Venere e Cupido e il cigno.
È proprio l’Antiquario Cesi il prototipo della "galleria", tipologia architettonica che si impone nella seconda metà del secolo, destinata ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] 165-170; L'oratorio musicale nel Seicento dopo Carissimi, in Riv. music. ital., LV (1953), pp. 149-163;"Il più dolce cigno d'Italia". Luca Marenzio, in Piazza delle Belle Arti, III (1953-54), pp. 68-75; Di alcuni maestri toscani, in Musicisti toscani ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Carlo Lodovico
Marco Taddia
– Nacque a Torino il 5 agosto 1743 da Giuseppe Francesco, terzo marchese di Rocca dei Baldi, quarto conte di Morozzo, e da Ludovica Cristina Lucrezia [...] costruzione di strumenti ottici. Da militare, quando poteva, incontrava spesso gli amici fisici, in primo luogo Giovanni Cigna. Furono Cigna e Giuseppe Angelo Saluzzo a introdurlo nella Società reale, nata nel 1760 dalla Società privata che avevano ...
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DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] 1012 della coll. Cades. Sono attribuiti a lui alcuni calchi non firmati della collezione Paoletti, oltre ad una Leda con cigno e ad una Galatea firmate "Dies".
Giuseppe Macario, figlio di Ignazio e Anna Bonfiglioli, fratello di Giovanni Battista e di ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] aveva ricevuto ammonizioni disciplinari, convocò un capitolo provinciale a Maastricht contro il maestro generale; il provinciale, Enrico da Cigno, sì appellò contro di lui al pontefice, ma l'anno seguente fu destituito e al suo posto fu eletto ...
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THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] , la testa del dio è resa con delicata morbidezza di trapassi e senso pittorico finissimo. I retri, col solito tipo di cigno di gusto piuttosto disegnativo, non pare si possano riferire allo stesso autore.
Bibl.: R. Jameson, in Rev. Num., X, 1906, p ...
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Kelly, Grace (propr. Grace Patricia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Philadelphia (Pennsylvania) il 12 novembre 1929 e morta a Monte Carlo (Principato di Monaco) il 14 settembre [...] , in quanto sul set conobbe il principe Ranieri di Monaco e se ne innamorò. Girò ancora The swan (1956; Il cigno) di Charles Vidor, che risultò un insuccesso, malgrado si fosse tentato di sfruttare l'eco del suo regale fidanzamento affidandole la ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] del fratello: lo stesso Brognoli, estimatore di entrambi, paragona Marco a un'aquila che vola vorticosamente e Francesco a un cigno dal volo regolato e lineare. Gli mancavano infatti l'estro e l'originalità per elevarsi oltre i limiti imposti dalle ...
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Howe, James Wong (propr. Wong Tung Jim)
Stefano Masi
Direttore della fotografia cinese, naturalizzato statunitense, nato a Canton il 28 agosto 1899 e morto a Hollywood il 12 luglio 1976. Celebre per [...] al linguaggio televisivo, come il fantascientifico Seconds (1966; Operazione diabolica) di John Frankenheimer. Il suo 'canto del cigno' fu Funny lady (1975) di Herbert Ross, rilettura in chiave naturalista degli stilemi cromatici del musical, che H ...
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NEBULOSE
Azeglio Bemporad
1. Varie speae di nebulose. Gli antichi conoscevano una sola nebulosa stellare, quella descritta da Ovidio: "Est via sublimis, coelo manifesta sereno: Lactea nomen habet candore [...] esattamente spirali logaritmiche. Altre mostrano invece aspetti affatto irregolari come la nebula Trifida (fig. 4) e quella del Cigno (tav. XCII).
La luminosità superficiale delle nebule spirali secondo Hopmann è inferiore a 18M,5; la luminosità ...
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cigno
s. m. [dal lat. cycnus e cygnus, gr. κύκνος]. – 1. Uccello di grande statura, dal piumaggio generalmente bianco, appartenente al genere Cygnus (della famiglia anatidi) che comprende specie viventi in tutto il mondo (eccettuati i tropici),...