TANZI, Carlo Antonio Maria
Renato Martinoni
– Nacque a Milano nel 1710, discendente – ricordò il suo primo biografo, Giuseppe Parini (Elogio) – «d’un antica, e già cospicua famiglia» (in C.A. Tanzi, [...] utile, e più ben trattata di questa», osservò acutamente, «difficilmente si trova» (v. Martinoni, 2014, p. 29). Fu il canto del cigno di un uomo «sincero e liberale», «sempre costante nell’amicizia» e «inteso all’altrui bene» (così lo disse un Avviso ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Marilyn Monroe
Luigi Guarnieri
Marilyn Monroe
Il 5 agosto 1962, all'alba della prima domenica del mese, nell'ufficio del coroner della contea di Los Angeles viene repertato il caso [...] palazzo di giustizia. I fotografi se ne sono andati, sei rimasta sola. Ma c'è ancora l'ultima scena; il canto del cigno, l'estremo addio. 7 agosto 1962. Whitey Snyder ‒ il fidato truccatore ‒ preparerà il corpo di miss Monroe per il funerale. Elogio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un musicista greco alla corte dell'imperatore Adriano: Mesomede di Creta
Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività [...] due inni Alla meridiana (Eis orologion) e All’Adriatico, l’Ekphrasis (o Descrizione) di una spugna e i brani Su un cigno e Su una mosca.
Altri due componimenti (gli unici trasmessi non in forma anonima, ma esplicitamente sotto il nome dell’autore ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la letteratura culinaria acquista una sempre maggiore importanza: in [...] rimasti impressi nel gusto, come la famosa pesca adagiata su una coltre di gelato alla vaniglia, fra le ali di un cigno scolpito nel ghiaccio, dedicata alla cantante d’opera Nellie Melba.
Il menù del ristorante d’albergo segna la fine del servizio ...
Leggi Tutto
L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] Juri Chechi (signore degli anelli). Epiteti fortunati appartengono inoltre agli ambiti della musica, sia colta (Giuseppe Verdi, il cigno di Busseto; Maria Callas, la divina) sia popolare (Ray Charles, the genius; Caterina Caselli, casco d’oro ...
Leggi Tutto
Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] da un ardente discorso di René de Chateaubriand alla Camera dei deputati del regno, come il vero e proprio «canto del cigno» della crociata e del suo spirito, che in modo già più forzato si volle veder risorto nella Spagna delle «guerre carliste ...
Leggi Tutto
PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] morte: «la sua anima salì la cielo sotto forma di un grande uccello bianco di straordinaria bellezza, come un cigno» (Anon., Vita Gregorii Magni, cap. 17). Dal tardo VIII secolo i calendari anglosassoni introducono la commemorazione liturgica della ...
Leggi Tutto
CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] . Di Marzo, Imanoscritti della Biblioteca com. di Palermo, I, 2, Palermo 1894, pp. 7 s.; III, ibid. 1878, pp. 257 ss.; G. Cigno, G. A. Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale, Palermo 1938, pp. 331 s.; G. Pitré, La vita in Palermo cento e più ...
Leggi Tutto
CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] pp. 39-41, 152; G. G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad Scriptores Ordinis minorum, III, Romae 1936, p. 209; G. Cigno, G. A. Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale (sec. XVIII), Palermo 1938, p. 445; Melchiorre da Pobladura, Historia ...
Leggi Tutto
TENNYSON, Alfred
Mario Praz
Poeta nato il 6 agosto 1809 a Somersby (Lincolnshire), e morto il 6 ottobre 1892 a Aldworth, presso Haslemere (Surrey). Quarto dei dodici figli d'un pastore anglicano, tutti [...] primi e fondamentali motivi del T.: una vasta landa acquatica percorsa da un fiume per cui melodiosamente cantando scende un cigno morente (The Dying Swan) o una misteriosa dama morente (The Lady of Shalott); un motivo di stanchezza, un'aspirazione a ...
Leggi Tutto
cigno
s. m. [dal lat. cycnus e cygnus, gr. κύκνος]. – 1. Uccello di grande statura, dal piumaggio generalmente bianco, appartenente al genere Cygnus (della famiglia anatidi) che comprende specie viventi in tutto il mondo (eccettuati i tropici),...