FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] volume postumo Il D'Annunzio e il Pascoli e altri amici (Pisa 1963).
Il volume non comprende però l'importante studio Il cigno e la cicogna. G. D'Annunzio collegiale (Firenze 1935, poi Pescara 1960, con aggiunte e correzioni, poi Firenze 1988, con il ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] lui a Roma (Pini - Milanesi, [1876]). Secondo Borghini (1584, p. 595) precedettero il lavoro del Pantheon una grande Leda con il cigno in marmo per Pierluigi Farnese e un Bacco con satiro, prelevato da Pio IV dal giardino di villa Giulia per donarlo ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] 28 settembre 1350 presso il castello di Rivoli. Nell’occasione fu istituito da Amedeo VI un nuovo ordine cavalleresco, detto del Cigno nero, i cui primi cavalieri furono proprio il conte di Savoia, quello di Ginevra e lo stesso Visconti. La coppia si ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] , lacustre immagine collegabile a Robert-Fleury (entrambi del 1887: Reggio Emilia, Civici Musei), l'evanescente Leda e il cigno e la più enigmatica Cena neroniana, frenetico baccanale lontano dalle leziosità alla Gérôme, così vicino alla maniera del ...
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CIGNONI (Cingnioni, Ciglioni, di Ciglione), Bernardino
Alberto Cornice
Figlio di Michele di Nanni, fu originario di Casole d'Elsa (Siena): risulta da due documenti del 1473 (pubblicati dal Milanesi, [...] , a c. 64, a contorno dell'Assunta di Guidoccio Cozzarelli, ove entro tondi sono tre stemmi, una scimmia e un cigno con la firma "opus Bernardini Michaelis Cinionis senensis" (Milanesi, 1850, p. 231; Ciardi-Duprè, p. 45) antifonario 26. R ("vigilia ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] a Tindari, pubblicata con il titolo Interpretare la poesia. Su Circoli pubblicò, invece, una recensione a Il passo del cigno di Aldo Capasso, il saggio Riecheggiamenti poetici, una recensione a Il fante alto da terra di Vann’Antò, una recensione ...
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ZECCHIN, Vittorio
Elisa Prete
– Nacque a Murano il 21 maggio 1878, figlio di Luigi, chimico del vetro, e di Domenica Rumor (V. Z., 1878-1947, 2002, p. 307). Abbandonate le scuole tecniche cui lo aveva [...] della pennellata), il laboratorio fu visitato in più occasioni da Gabriele D’Annunzio, che lo ricordò in La Leda senza cigno; nel 1916 il poeta acquistò l’arazzo Barbari, che confluì nelle collezioni del Vittoriale, così come altre opere acquisite ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] s.). Due di queste messe sono elaborazioni di altrettanti celebri madrigali di Jacques Arcadelt, Il bianco e dolce cigno e Ancidetemi pur, grievi martiri.
Mancano notizie certe sul periodo immediatamente successivo alla partenza da Bergamo. In base ...
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TANZINI, Reginaldo
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Firenze il 5 settembre 1746 da Gaetano Odoardo Tanzini e da Elisabetta Bianchi.
Dopo l’istruzione primaria ricevuta in casa per le cure della [...] degli arcivescovi e vescovi della Toscana, uscita nel 1788, che con gli Atti dell’Assemblea, fu come il canto del cigno del gran progetto di riforma della Chiesa toscana.
Metabolizzata in certo senso la pesante sconfitta subita proprio nel corso dell ...
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RAVERI, Alessandro
Rodolfo Baroncini
Luigi Collarile
RAVERI (Raverii, Raverio), Alessandro. – Nacque nel 1553 da Costantino Raveri e Pirrina Bindoni, non si sa se a Venezia o a Cesena, luogo d’origine [...] tardiva e dai risvolti tipicamente ‘aziendali’.
Per le sue edizioni musicali Raveri si servì della marca tipografica di famiglia – un cigno (non un’aquila, come si legge in Sartori 1958) che col becco sorregge un nastro con il motto «Eternitati ...
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cigno
s. m. [dal lat. cycnus e cygnus, gr. κύκνος]. – 1. Uccello di grande statura, dal piumaggio generalmente bianco, appartenente al genere Cygnus (della famiglia anatidi) che comprende specie viventi in tutto il mondo (eccettuati i tropici),...