Pittore (Omsk 1856 - San Pietroburgo 1910), allievo dell'Accademia di belle arti e di P. P. Čistjakov. Fin dai primi quadri, acquarelli e disegni rivelò il fortissimo senso del colore e l'eccezionale ricchezza [...] : il pannello Mikula Selianinovič (1896: San Pietroburgo, Museo russo); i quadri Il demone (1890), Pan (1899), La principessa Cigno (1900), tutti conservati alla galleria Tret´jakov di Mosca, ecc.; le illustrazioni per il Demone di M. Ju. Lermontov ...
Leggi Tutto
PAZALIAS (Παζαλίας)
G. Becatti
Firma dell'incisore Stefano Passaglia, nato non si sa se a Lucca o a Genova, attivo a Firenze e a Roma nel XVIII secolo. Fu ufficiale delle Guardie Pontifice. Oltre che [...] di Napoli con provenienza da Taranto ed è stato generalmente ritenuto antico. Raffigura una Leda con il cigno; la dea stante di profilo, nuda, abbraccia il cigno che poggia su un pilastrino su cui è posto un panneggio e ai piedi del pilastro siede ...
Leggi Tutto
GIACINTO (῾Υάκινϑος, Hyacinthus)
C. Caprino
Giovinetto amato da Apollo e dal nume involontariamente ucciso durante un esercizio del disco.
Apollo ne scavò la tomba, su cui spuntò il fiore che reca sui [...] H. B. Walters, Cat. Gems Brit. Mus., n. 676, tav. xii. Gemma del British Museum: H. B. Walters, op. cit., n. 1865. Scarabei con G. su cigno: A. Furtwängler, op. cit., p. 96 e 443, fig. 66; p. 443, fig. 218; H. B. Walters, op. cit., n. 460, tav. viii ...
Leggi Tutto
Pittore (Aberdeen 1915 - Provincetown, Mass., 1991). Intraprese studî di filosofia e di estetica presso la Stanford University e la Harvard University, approfondendo il suo interesse per la cultura europea [...] morto e vivo, 1943, New York, Museum of modern art; Collage n. 1, 1945, Cambridge, Mass., Harvard University Museum; Il cigno di Mallarmé, 1944-47, Cleveland, Museum of art), elaborò dal 1948 una serie (oltre 150 tele) ispirata dalla guerra civile ...
Leggi Tutto
Scultore greco (4º sec. a. C.), forse attico; fece una statua di Asclepio, a Trezene, chiamata Ippolito al tempo di Pausania. A Roma nel tempio augusteo di Apollo sul Palatino era un'Artemide marmorea, [...] sottile fidiaco e che facevano parte della decorazione acroteriale del tempio. Si sono attribuiti a T. anche la Leda con il cigno (nota in più copie, fra cui quella del Museo capitolino), il tipo di un'Atena con egida stellata. Al fregio del ...
Leggi Tutto
NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] madre di Elena: mentre il motivo del concepimento miracoloso da un cigno e della nascita da un uovo si svolge parallelamente nelle due animalistiche sino a che la dea in aspetto di cigno è posseduta da Zeus anch'egli così trasformato.
Ancora ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTA RAURICA dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA RAURICA (v. vol. i, p. 915 ss.)
Red.
Gli scavi che sono continuati nella ciuà, hanno portato in luce interi quartieri ad urbanistica regolare, un acquedotto, [...] con pesce inciso nel centro; quattro tazze a bordo orizzontale; quattordici cucchiaini con manico a testa di cigno; ventidue cucchiaini con manico dritto; cinque bastoncini a spatola; un candelabro niellato e dorato, estensibile; una statuetta ...
Leggi Tutto
GRAIAI (Γραῖαι)
A. Comotti
"Le Vecchie", figlie di Phorkys e Keto, sorelle e guardiane delle Gorgoni.
Esiodo (Theog., 270 ss.) ne menziona soltanto due, Pe(m)phredò ed Enyò, che descrive come fanciulle [...] . L'appellativo di κυκνόμορϕοι, con cui le definisce Eschilo, non va inteso letteralmente: le G. sono dette avere aspetto di cigno in quanto le piume di questo animale valevano come immagine del colore bianco dei capelli (cfr. Aristoph., Vesp., 1064 ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] rasoi trovati in Sardegna. Invece il terzo è il più permeato d'influenza greca. Il manico è configurato a due teste di cigno, la madre portante il piccolo: con classica nobiltà s'incurvano i colli. Lato a): una figura virile siede sotto un tralcio d ...
Leggi Tutto
Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] della cattedrale di S. Maria Nuova a Monreale, "l'ultimo dei grandi complessi dell'età normanna, epitome, o canto del cigno, della breve gloria di quell'epoca" (Kitzinger, 1960, p. 13). Nello spazio di circa mezzo secolo la promozione della tecnica ...
Leggi Tutto
cigno
s. m. [dal lat. cycnus e cygnus, gr. κύκνος]. – 1. Uccello di grande statura, dal piumaggio generalmente bianco, appartenente al genere Cygnus (della famiglia anatidi) che comprende specie viventi in tutto il mondo (eccettuati i tropici),...