Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] sua mano è per il «quadrone da sala» con Leda e il cigno realizzato al principio del 1530 per Alfonso d’Este88.
Dopo il sacco il conturbante accoppiamento tra Leda e Giove sotto forma di cigno e la nascita dalle uova di Castore e Polluce, ...
Leggi Tutto
MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] , lacustre immagine collegabile a Robert-Fleury (entrambi del 1887: Reggio Emilia, Civici Musei), l'evanescente Leda e il cigno e la più enigmatica Cena neroniana, frenetico baccanale lontano dalle leziosità alla Gérôme, così vicino alla maniera del ...
Leggi Tutto
GANIMEDE (Γανυμήδης, Ganymēdes)
H. Sichtermann
Figlio di Tros secondo l'Iliade, figlio di Laomedonte secondo la Piccola Iliade (Ellanico indicherà poi Callirhoe come sua madre), ad ogni modo proveniente [...] che abbevera l'aquila in una coppa (medaglione di Heidelberg). Su vasi dell'Italia meridionale l'aquila è spesso sostituita da un cigno; su vasi a rilievo di età ellenistica si vede ancora una volta un uomo, dietro al quale compare un'aquila, rapire ...
Leggi Tutto
CIGNONI (Cingnioni, Ciglioni, di Ciglione), Bernardino
Alberto Cornice
Figlio di Michele di Nanni, fu originario di Casole d'Elsa (Siena): risulta da due documenti del 1473 (pubblicati dal Milanesi, [...] , a c. 64, a contorno dell'Assunta di Guidoccio Cozzarelli, ove entro tondi sono tre stemmi, una scimmia e un cigno con la firma "opus Bernardini Michaelis Cinionis senensis" (Milanesi, 1850, p. 231; Ciardi-Duprè, p. 45) antifonario 26. R ("vigilia ...
Leggi Tutto
EUAINETOS (Εὐαίνετος)
L. Breglia
1°. - Forse il maggiore incisore monetale dell'antichità, per la mole del lavoro, per la compiutezza tecnica, e, soprattutto, per l'alto valore artistico della sua varia [...] didracma rinnova - se il conio anonimo è suo - il vecchio schema della Ninfa di Camarina trasportata in volo dal cigno, facendolo scendere nel mare e placando nel nuovo andare gli squilibrî formali dei tipi precedenti. Piccole opere e dèi minori ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] quel periodo aveva dipinto per il duca Alfonso I d’Este, che da anni desiderava un suo quadro, una Leda e il cigno, di cui l’originale si crede perduto: mai consegnato al duca bensì donato all’assistente Antonio Mini, pare venisse bruciato alla corte ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] tematica di origine classica si dà la preferenza ai temi che simboleggiano l'unione con la divinità e il rapimento (Leda e il cigno, Europa e il toro), che indicano un viaggio verso le isole dei beati (Afrodite e il suo corteo marino) e l'ascesa all ...
Leggi Tutto
BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] 'Asia Centrale. Il mausoleo di B. S. conteneva un sarcofago, che forse fu riadoperato, con la raffigurazione di Leda col cigno nella parte corta, mentre il rilievo della parte lunga si è tentato di interpretare come Ulisse che scopre Achille fra le ...
Leggi Tutto
DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] 1012 della coll. Cades. Sono attribuiti a lui alcuni calchi non firmati della collezione Paoletti, oltre ad una Leda con cigno e ad una Galatea firmate "Dies".
Giuseppe Macario, figlio di Ignazio e Anna Bonfiglioli, fratello di Giovanni Battista e di ...
Leggi Tutto
THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] , la testa del dio è resa con delicata morbidezza di trapassi e senso pittorico finissimo. I retri, col solito tipo di cigno di gusto piuttosto disegnativo, non pare si possano riferire allo stesso autore.
Bibl.: R. Jameson, in Rev. Num., X, 1906, p ...
Leggi Tutto
cigno
s. m. [dal lat. cycnus e cygnus, gr. κύκνος]. – 1. Uccello di grande statura, dal piumaggio generalmente bianco, appartenente al genere Cygnus (della famiglia anatidi) che comprende specie viventi in tutto il mondo (eccettuati i tropici),...