Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] 3 sett. 2000 P. IX è stato beatificato da Giovanni Paolo II.
Vita e attività
Sacerdote (1819), uditore di nunziatura nel Cile (1823-25), arcivescovo di Spoleto (1831), vescovo di Imola (1832), cardinale prete dei SS. Pietro e Marcellino (1840), fu ...
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Uomo politico cileno (Mendoza 1759 - ivi 1813). Avvocato e prof. all'univ. di Santiago, fu membro e quindi (1811) presidente della giunta di governo dominata dai creoli, nata dal cabildo abierto del 18 [...] , centro degli interessi spagnoli, e represse la rivolta capeggiata dallo spagnolo T. de Figueroa. Inoltre, con decreto del febbr. 1811, aprì i porti del Cile al commercio internazionale. Nel 1812 fu confinato a Mendoza dal dittatore J. M. Carrera. ...
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Generale e uomo politico (Buenos Aires 1777 - ivi 1850). Combatté nella milizia creola che liberò Buenos Aires dall'occupazione britannica (1806) e partecipò alla rivoluzione del maggio 1810; con M. de [...] delle Province Unite del Río de la Plata (3 maggio 1816), P. assicurò un decisivo sostegno alla spedizione in Cile di J. de San Martín. Convinto centralista, per sbarazzarsi del principale esponente del federalismo, J. Artigas, evitò di inviare ...
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Militare e funzionario coloniale spagnolo (n. Guipúzcoa 1623 - m. 1702); dapprima partecipò alle campagne della Catalogna e del Portogallo; passato in America, divenne governatore di Tucumán (1674) e quindi [...] di Rio de Janeiro. Ma l'azione del G. fu sconfessata dal debole re di Spagna, Carlo II, che trasferì il G. nel Cile, come governatore (1682). Il G. tentò qui di pacificare gli indigeni, ancora in armi nel sud, indicendo con loro un convegno (1683 ...
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Navigatore e condottiero (n. Tavistock, Devonshire, 1540 circa - m. presso Portobelo 1596). Avviato giovinetto alla vita di mare, divenne ben presto esperto nella guerra di corsa e per lunghi anni combatté [...] e attraversato lo Stretto di Magellano, nonostante che le burrasche gli avessero lasciato una sola nave, la Golden Hind, costeggiò il Cile, il Perù e si spinse fino alla California predando e catturando un enorme bottino. Volse di là (1579) verso le ...
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Uomo politico boliviano (La Paz 1792 - Saint-Nazaire 1865); combatté nelle guerre d'indipendenza, partecipando alla liberazione della Bolivia. Presidente provvisorio del Perù in assenza di S. Bolívar (1826), [...] . S. de Salaverry, proclamò la confederazione dei due paesi, e ne assunse il titolo di protettore (1836). Osteggiato dal Cile e dagli avversarî, fu sconfitto a Yungay (1839). Rifugiatosi nell'Ecuador, dopo infruttuosi tentativi di ritornare al potere ...
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Martinez de Rosas, Juan
Martínez de Rosas, Juan
Politico cileno (Mendoza 1759-ivi 1813). Avvocato e professore all’univ. di Santiago, fu membro e quindi (1811) presidente della giunta di governo dominata [...] , centro degli interessi spagnoli, e represse la rivolta capeggiata dallo spagnolo T. de Figueroa. Inoltre, con decreto del febbr. 1811, aprì i porti del Cile al commercio internazionale. Nel 1812 fu confinato a Mendoza dal dittatore J.M. Carrera. ...
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Il più vasto oceano della Terra per superficie: si stende su un’area complessiva di 179.680.000 km2 circa, di cui fanno parte mari secondari quali il Mar di Bering a N, il Mar di Ohotsk, il Mar del Giappone, [...] l’America Meridionale l’arco magmatico (Ande) è situato sul continente e di fronte a esso vi è la fossa del Perù-Cile. In questa zona è presente inoltre una giunzione tripla attiva che rappresenta il punto dove si incontrano la Zolla pacifica, quella ...
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Santa Cruz, Andres
Santa Cruz, Andrés
Politico boliviano (La Paz 1792-Saint-Nazaire 1865). Combatté nelle guerre d’indipendenza, partecipando alla liberazione della Bolivia. Presidente provvisorio del [...] F.S. de Salaverry, proclamò la confederazione dei due Paesi e ne assunse il titolo di protettore (1836). Osteggiato dal Cile e dagli avversari, fu sconfitto a Yungay (1839). Rifugiatosi nell’Ecuador, dopo infruttuosi tentativi di ritornare al potere ...
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Generale e uomo politico cileno (Concepción 1786 - Valparaíso 1854); prese parte, durante la rivoluzione argentina, alla spedizione (1811) in soccorso di Buenos Aires, e alle battaglie di Chacabuco e Maipo; [...] presidente e riconfermato (1836-41), P. curò la riorganizzazione del paese, assicurò l'ordine interno, soffocando tentativi di rivolta (1836) e guidò vittoriosamente il Cile nel conflitto contro la confederazione peruviano-boliviana (1839-41). ...
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cileno
cilèno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. chileno 〈čiléno〉]. – 1. Del Cile (spagn. Chile 〈čìle〉), repubblica dell’America Merid.; appartenente o relativo al Cile: territorio c.; tradizioni cilene. Come sost., abitante, originario o...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...