Uomo politico boliviano (n. Sucre 1881 - m. 1942). Giurista, rettore dell'università di S. Francesco Saverio a Sucre (1917-20), autore del codice di procedura civile e del codice penale, fu deputato (1920-23), [...] della Repubblica il 1º dicembre 1926, venne deposto nel giugno 1930 dalla rivoluzione che portò al potere il generale C. Blanco Galindo e successivamente D. Salamanca. Ebbe quindi incarichi diplomatici in Cile (1934-37; 1939-40) e in Perù (1941). ...
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antifascismo
Stefano De Luca
L'opposizione ideale e politica al fascismo
Per antifascismo si intende in genere il movimento che si oppose al fascismo italiano durante tutta la sua vicenda (1919-45) [...] , come il nazismo tedesco, il salazarismo portoghese, il franchismo spagnolo, il peronismo argentino, il regime di Pinochet in Cile.
Dalla marcia su Roma al delitto Matteotti
Nato come risposta alle prime violenze dello squadrismo fascista (1919-20 ...
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Uomo politico, giurista e giornalista argentino (Tucumán 1787 - Lima 1825). Rifugiatosi a Buenos Aires dopo le fallite insurrezioni antispagnole di Chuquisaca e La Paz (1809), seguì come giudice militare [...] oppose alla politica di C. Saavedra e dei due triunvirati che gli succedettero. Fu poi con l'esercito di San Martín in Cile (dove, come giudice di guerra, ordinò nel 1818 l'esecuzione dei fratelli Carrera) e in Perù; qui venne nominato ministro della ...
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Uomo politico (Lima 1783 - ivi 1858). Esponente di una delle più facoltose famiglie creole del Perù, nel febbr. 1823 fu imposto dall'esercito come presidente della Repubblica e comandante supremo. Deposto [...] . Nel nov. 1823 il suo esercito si sottomise a S. Bolívar e R. A. riparò in Europa. Tornato in patria (1832), appoggiò A. Santa Cruz nel suo disegno di unire Perù e Bolivia in una confederazione (1836-39), della quale fu rappresentante in Cile. ...
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Patriota e scrittore cileno (Valdivia 1769 - Santiago 1825); uomo di formazione liberale ed enciclopedistica, prese gli ordini religiosi (1790). Stabilitosi (1811) a Santiago, comandò una pattuglia di [...] monitor araucano (1813-14); collaborò alla redazione della Costituzione del 1812. Profugo dopo la sconfitta di Rancagua, ritornato nel Cile col governo di B. O'Higgins, fondò El Mercurio, collaborò a El curioso, fu senatore (1823), e propose riforme ...
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Lima
Città capitale del Perù. Fu fondata nel gennaio 1535 da Francisco Pizarro, che le impose in onore di Carlo V il nome di Ciudad de los Reyes («città dei re»), mutato presto in quello di Lima, corruzione [...] peruviana, proclamata ufficialmente il 28; occupata dagli spagnoli nel giugno 1823, la città fu liberata nel dic. successivo; nel 1881-83, nel corso della guerra del Pacifico, venne occupata dalle truppe del Cile che la danneggiarono gravemente. ...
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Uomo politico cileno, nato a Valparaiso il 26 luglio 1908, morto a Santiago l'11 settembre 1973. Di famiglia agiata, partecipò da studente alla lotta politica contro la dittatura di Ibáñez e subì, nel [...] la sua candidatura raggiunse il 30% dei voti, mentre il Fronte delle sinistre (FRAP) si affermò come seconda forza politica del Cile. Nel 1964 si presentò per la terza volta consecutiva e ottenne il 39% dei voti; ma la vittoria andò al democratico ...
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Generale e uomo politico argentino (Potosí 1760 - Buenos Aires 1829). Membro (1799) del cabildo di Buenos Aires, S. combatté contro gli Inglesi durante le invasioni del 1806 e 1807. Sostenne in seguito [...] giunta presieduta da S. dovette lasciare il governo nelle mani di un triumvirato (sett. 1811). Rientrato a Buenos Aires dopo un periodo trascorso in Cile, nel 1816 fu nominato capo di stato maggiore dell'esercito; nel 1821 si ritirò a vita privata. ...
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(San Fernando del Valle de C.) Città dell’Argentina (147.409 ab. nel 2001), capitale dell’omonima Provincia federata. È situata a 522 m s.l.m., ai margini della Sierra de Ambato, e si stende su un altopiano [...] per l’indipendenza argentina.
Provincia di C. (102.602 km2 con 380.600 ab. nel 2007). Situata al confine con il Cile, comprende catene andine e subandine, con aridi altopiani (puna) e fertili vallate percorse dai fiumi Cajón, Belén e Colorado. Ha ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] km2 11.718, con 2098 abitanti nel 1970), Picton (km2 103), Nueva (109 km2), Lennox (136 km2), Luff e Augusto (rivendicate dal Cile), Georgias del Sur (3850 km2), Orcadas del Sur (1064 km2), Sandwich del Sur (300 km2). L'isola Martín Garcia è compresa ...
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cileno
cilèno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. chileno 〈čiléno〉]. – 1. Del Cile (spagn. Chile 〈čìle〉), repubblica dell’America Merid.; appartenente o relativo al Cile: territorio c.; tradizioni cilene. Come sost., abitante, originario o...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...