Uomo politico cileno (Los Angeles, Cile, 1887 - Washington 1955), diplomatico, messosi a capo della giunta rivoluzionaria, spodestò il presidente J. E. Montero (1932), sciolse il congresso e formò un ministero. [...] Fautore di uno stato organizzato socialisticamente, fu attaccato da tutti i partiti e deposto lo stesso anno. In seguito rappresentò il Cile nel Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (1946). ...
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Scrittrice cilena (n. Santiago del Cile 1951). Dopo aver vissuto alcuni anni in Europa (a Parigi per motivi di studio e a Roma in esilio dopo il golpe di A. Pinochet), a fine anni Settanta è tornata in [...] Cile, dove si è diplomata in incisione (1983) e si è occupata di arte visuale per tutti gli anni Ottanta. Appassionata di scrittura sin da giovane, ha iniziato la carriera di scrittrice pubblicando Nosotras que nos queremos tanto (1991, Noi che ci ...
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Scrittore cileno (Valparaíso 1880 - Santiago, Cile, 1950), più noto col nome di Augusto d'Halmar. Giornalista, fondatore di una colonia tolstoiana, fu poi attivo nel servizio diplomatico. Può essere annoverato [...] tra i modernisti per la sua ricerca d'evasione dai vecchi modelli letterarî. Scrisse romanzi (Juana Lucero, 1902; La sombra del humo en el espejo, 1924; Pasión y muerte del cura Deusto, 1927) e racconti ...
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Uomo politico cileno (Santiago del Cile 1850 - ivi 1901). Figlio di F. Errázuriz Zañartu, fu deputato nel 1885, ministro della Guerra e Marina (1890), attivo avversario di Balmaceda nella rivoluzione del [...] 1891, senatore e ministro di Giustizia con J. Montt, e presidente della Repubblica dal 1896 al 1901. Il suo governo, di impronta liberale, fu caratterizzato da controversie internazionali: oltre alla questione ...
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Pittrice cilena (n. Santiago del Cile 1942). Ha vissuto a Milano (1953-60), a Roma (1961-76) e di nuovo a Milano, con lunghe parentesi a Londra e a New York; dal 1969 al 1989 ha insegnato discipline pittoriche [...] nei licei artistici delle due città italiane. Dopo avere esordito nell'ambito dell'astrattismo geometrico (Composizione, 1965, Torino, Galleria Sabauda), si è rivolta a ricerche concettuali. La produzione ...
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Scrittore cileno (Antofagasta 1940 - Santiago del Cile 2024). In seguito al colpo di stato (1973), ha lasciato gli studi di lettere e filosofia in Cile, per terminarli alla Columbia University a New York, [...] tratti i film Il postino (1994), interpretato da M. Troisi, e Ardiente paciencia (2022) per la regia di R. Sepúlveda. Tornato in Cile, dove ha lavorato per il cinema e la televisione, ha dato alle stampe La boda del poeta (1999; trad. it. 2000); La ...
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Navigatore spagnolo (Cartagena 1536 - Santiago del Cile 1602 circa). Viaggiò dopo il 1560 lungo le coste dell'America Merid. e, al largo tra il Cile e il Perù, scoprì le isolette che furono perciò chiamate [...] Juan Fernández ...
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Romanziere cileno (Cobquecura 1886 - Santiago del Cile 1955), considerato il capo della corrente regionalista criollista. Il suo interesse principale è per il paesaggio, che egli descrive con eccezionale [...] ; negli altri suoi romanzi (Cuna de cóndores, 1918; Chilenos del mar, 1929; Mapú, 1942) descrive sempre le varie regioni del Cile. Tra le raccolte di novelle sono da ricordare: Ully (1923), On Panta (1933), Hombres y zorros (1937), Viento de mallines ...
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Storico e uomo politico (Santiago del Cile 1831 - Santa Rosa de Cohno, Valparaíso, 1886). Esule in varî stati d'America e d'Europa per aver partecipato alla rivoluzione del 1851, tornato in patria fu redattore [...] (1864), inviato speciale (1865) del governo cileno negli Stati Uniti in occasione dello scoppio della guerra tra la Spagna e il Cile (Diez meses a los Estados Unidos de Norte America como agente confidencial de Chile, 2 voll., 1867), e infine (1870 ...
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cileno
cilèno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. chileno 〈čiléno〉]. – 1. Del Cile (spagn. Chile 〈čìle〉), repubblica dell’America Merid.; appartenente o relativo al Cile: territorio c.; tradizioni cilene. Come sost., abitante, originario o...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...