Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] ', si attua una distorsione o una perversione della legalità. In tempi più recenti il fenomeno dei desaparecidos in Argentina, in Cile e in altri paesi rappresenta una nuova forma di repressione messa in atto da questo tipo di regimi.
Alcuni degli ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] , che era divenuto segretario del partito l'anno precedente. In relazione al colpo di Stato avvenuto in Cile, Berlinguer affermò che la controrivoluzione in quel paese aveva trovato un presupposto favorevole nella ristrettezza della base sociale ...
Leggi Tutto
Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] corso di incursioni militari, guerre civili o lotte per l'indipendenza sono quelli commessi in Angola, Birmania, Cile, nei due Congo, Colombia, El Salvador, Indonesia, Iran, Iraq, Libano, Birmania, Nigeria, Ruanda, Sudan, Siria, Iugoslavia (Serbia ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] -76 dopo il colpo di stato cileno e la morte di Salvador Allende, che egli aveva incontrato a Santiago del Cile nel 1971 in occasione di un seminario [Transición al socialismo y experienciá chilena, Santiago 1972]).
Seppe dunque essere partecipe di ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] 18 ottobre presiedette alla firma del Tratado de paz y amistad, raggiunto grazie alla mediazione della S. Sede, tra Argentina e Cile, che pose fine alla lunga controversia sul Canale di Beagle. Nel mese di luglio partecipò alle celebrazioni per l’XI ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di viaggiatori e missionari su Polonia, Russia, le Indie, la Cina, la Persia, la Terra del fuoco e il Cile. Un suo manoscritto, La regina scurtata (ossia scortata), forse commissionatogli dalla stessa regina Cristina di Svezia in sua difesa, si ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] forum istatuis (!) veterum / principum ornatum populum comm[a]nentium / adeo celebrem [ut se]dilia [qu]ae ibidem sunt [fa]/cile conpleantur pr[aeter]ea ex decursibus / praeterfluentium [a]quarum aquim(o)lin[a]/rum numerum copiosum quibus cum omni/bus ...
Leggi Tutto
Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] qualsiasi zona di quel subcontinente. Tutti gli Stati dell'America Latina lo hanno firmato, ma l'Argentina e il Cile non lo hanno ancora ratificato.
Un'altra categoria di accordi miranti a stabilizzare l'equilibrio riguarda i tentativi effettuati per ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] : liberazione di almeno cinque palestinesi negli anni precedenti per evitare imminenti attacchi in Italia, scambio di prigionieri tra Cile e Urss, e soprattutto dottrina e giurisprudenza tedesche nei casi Lorenz, Schleyer e altri». Al di là della ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] su Rinascita (28settembre, 5 e 12 ott. 1973) prendendo spunto dal colpo di stato contro Allende in Cile, oltre alla riproposizione della distinzione tra "alternativa di sinistra" e "alternativa democratica", aggiungevano, accanto alla dizione "nuovo ...
Leggi Tutto
cileno
cilèno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. chileno 〈čiléno〉]. – 1. Del Cile (spagn. Chile 〈čìle〉), repubblica dell’America Merid.; appartenente o relativo al Cile: territorio c.; tradizioni cilene. Come sost., abitante, originario o...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...