MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] Adami, da una leggenda ambientata nei dintorni di Monreale), fu segnalato al primo concorso nazionale dell’opera lirica da Francesco Cilea, Pietro Mascagni, Giacomo Puccini e Nicola d’Atri, e rappresentato a Trieste il 17 febbraio 1923; segno del suo ...
Leggi Tutto
LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] il 1918 si intensificò la sua attività direttoriale al Petruzzelli (soprattutto repertorio italiano: Verdi, Puccini, Mascagni, Giordano, F. Cilea, ma anche I pescatori di perle e Carmen di Bizet) e all'estero (Il Cairo, Budapest, Barcellona, Nizza e ...
Leggi Tutto
SAPONARO, Giacomo
Renato Di Benedetto
SAPONARO, Giacomo. – Nacque a Fasano di Brindisi il 3 giugno 1906 da Arturo, commerciante, e da Angela Guarini, quartogenito dopo Palma, Elena, Luigi e prima di [...] Roma. Dal 1968 al 1970 fu a Reggio Calabria, incaricato di dirigervi le operazioni d’impianto del Conservatorio Francesco Cilea; la stessa funzione assolse a Potenza dal 1971 al 1972 per l’istituendo Conservatorio ch’egli stesso suggerì d’intitolare ...
Leggi Tutto
RENDANO, Alfonso. – Nacque a Carolei (Cosenza) il 5 aprile 1853, da Antonio e da Giuseppina Bruno.
Si avvicinò precocemente alla musica, da autodidatta, suonando fin da bambino l’organo di una chiesa del [...] fondò sempre a Napoli una propria scuola di pianoforte, nella quale chiamò a insegnare Alessandro Longo e Francesco Cilea. Dal 1889 divenne direttore artistico e pianista principale della Società del Quartetto, ruolo ricoperto fino allo scioglimento ...
Leggi Tutto
VILLA, Aleardo Giuseppe Giovanni
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Revello (Cuneo) il 12 febbraio 1865 da Giuseppe, ricevitore del Registro, e da Maria Giambelli. Ebbe un fratello minore di un anno, Filippo [...] musicale e teatrale contemporanea, confermato da lavori d’illustrazione pubblicitaria come l’avviso per l’Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea, che disegnò nel 1902.
A partire all’incirca dal 1895 Villa intraprese per le Officine grafiche Ricordi un ...
Leggi Tutto
DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] , poligrafo versàtile e garbato, il D. si ritrovò scopritore di talenti lanciando il giovane E. Caruso nell'Arlesiana di Cilea al teatro Lirico di Milano nel 1898. Più tardi, nel 1938, si avvicinerà nuovamente al famoso tenore celebrandone i fasti ...
Leggi Tutto
ROSSELLINI, Renzo
Simone Caputo
ROSSELLINI, Renzo. – Nacque a Roma il 2 febbraio 1908 da Angelo Giuseppe, costruttore edile, e da Elettra Bellan, veneta di origini francesi.
Ebbe un fratello, Roberto, [...] i fondatori del Sindacato nazionale musicisti, alla cui creazione parteciparono, tra gli altri, Alfano, Alfredo Casella, Francesco Cilea, Luigi Dallapiccola, Gianandrea Gavazzeni e Goffredo Petrassi.
Il 26 aprile 1934 sposò la pianista Lina Pugnani ...
Leggi Tutto
ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] Votto, trionfò al Regio di Parma con quattro recite della Bohème e in febbraio con tre dell’Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea. A Parma tornò nel gennaio del 1935 con La bohème (con Mafalda Favero), ripresa a fine gennaio al Comunale di Piacenza ...
Leggi Tutto
GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] sua scuola si formarono i migliori compositori del tempo quali E. e A. Bossi, G. Puccini, R. Leoncavallo, F. Cilea, Giordano e Mascagni, quest'ultimo particolarmente legato al G. da cui ricevette non solo generici incoraggiamenti ma aiuti concreti ...
Leggi Tutto
PEDERZINI, Giovanna Elisabetta Anna
(in arte Gianna
Giancarlo Landini
). – Mezzosoprano, nacque a Vò Sinistro d’Avio (Trento) il 10 febbraio 1900, da Bartolomeo, negoziante nato a Caprino Veronese [...] al gusto dell’epoca, con Conchita nel 1936 (ripresa nel 1939, a Roma, sempre sotto la direzione dell’autore), L’Arlesiana di Cilea nel 1937 da Torino, e da Roma Resurrezione di Alfano nel 1940, di nuovo L’Arlesiana (ripresa ancora nel 1942) e Fedora ...
Leggi Tutto
arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
lamento
laménto s. m. [dal lat. lamentum]. – 1. a. Voce, parola di dolore, spesso mista al pianto: fare, mandare un l.; emettere lamenti, rompere in lamenti, levare alti l.; l. pietoso, straziante. Anche, séguito di voci o parole di dolore,...