DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] F. Cleva (RCA Victor LM 2309); Andrea Chénier di U. Giordano, con R. Tebaldi (Decca SLX 2208/ 10); Adriana Lecouvreur di F. Cilea, con R. Tebaldi (Decca SET 221/23).
Apparve anche sullo schermo in L'uomo dal guanto grigio di C. Mastrocinque (1949 ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] Dalla Rizza, Tosca e in Adriana Lecouvreur di F. Cilea. In seguito cantò al politeama Chiarella di Torino in Iris 1935), A. Thomas (Mignon, 1934), C. Gomes (Il Guarany, 1937), Cilea (Gloria, 1938; L'arlesiana, 1941), Donizetti (L'elisir d'amore, ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] . Finalmente, dopo una tournée nel1908 al Liceo di Barcellona, poté tornare sulle scene del S. Carlo di Napoli per Gloria di F. Cilea, quindi nel 1910 al Costanzi di Roma per la prima di Mese Mariano di U. Giordano, diretto da P. Mascagni e presenti ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] e vario che spaziava da R. Wagner (Tristano, Lohengrin)aC. Debussy, da G. Verdi a G. Puccini, da P. Mascagni a F. Cilea (di cui aveva interpretato Gloria il 15 apr. 1907 alla Scala di Milano). Ciò gli era consentito e dal suo temperamento e dall ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] vocale; nel carnevale del 1933 interpretò Adriana Lecouvreur di F. Cilea al teatro Sociale di Como e in seguito tornò a Rossini, dalla Favorita di Donizetti, Bohème di Puccini, Arlesiana di Cilea, Rigoletto di Verdi e canzoni napoletane, oltre all' ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] un poemetto in distici ottonari, pubblicato a Roma nel 1958. Ancora nel 1951 inviò a Reggio Calabria un Ritratto di F. Cilea (oggi nell'atrio del teatro Comunale della città) e, l'anno successivo, eseguì per il lungomare le statue di Giovanni Pascoli ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] di familiari e amici (in particolare eminenti personaggi del mondo della lirica, come Mascagni, Tosti, Gramucci, Cilea), autoritratti al pianoforte, fotografie di professionisti vari, a cui si aggiungono cartoline, recensioni di concerti e opere ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] per 5000 lire. Con la fama, per il B. venne l'agiatezza e l'amicizia di molti musicisti, tra cui Puccini, Giordano e Cilea.
Nel 1902 il B. andò a trovare il suo maestro Morelli morente a Napoli. Da questo viaggio nacque Gli ultimi giorni di Domenico ...
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DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] Uniti, dove cantò all'Opera di Chicago nel 1910-11 e nel 1915-20, sia nell'America meridionale, cantando per tre stagioni in Cile, e per quattro stagioni al Colón di Buenos Aires. Ritiratosi dalle scene nel 1938, morì a Roma il 14 dic. 1962.
La voce ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] stesso anno, il 6 novembre, il C. ottenne un caloroso successo dirigendo la prima esecuzione di Adriana Lecouvreur di F. Cilea al teatro Lirico di Milano. Fu quindi scritturato per tre anni alla Scala di Milano, dove diresse in prima esecuzione le ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
lamento
laménto s. m. [dal lat. lamentum]. – 1. a. Voce, parola di dolore, spesso mista al pianto: fare, mandare un l.; emettere lamenti, rompere in lamenti, levare alti l.; l. pietoso, straziante. Anche, séguito di voci o parole di dolore,...