FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] per Turandot e Tosca di G. Puccini, eseguite rispettivamente al Covent Garden di Londra (1925) e al teatro Municipal di Santiago del Cile (1926). Nel 1927 curò la messa in scena della Bohème di G. Puccini all'Opera House di Sidney. Il suo interesse ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] , Mefistofele di A. Boito (con N. De Angelis), Aida di Verdi (con M. Caniglia, G. Cigna, E. Stignani, B. Gigli), L'Arlesiana di Cilea (con T. Schipa, G. Bechi, T. Gobbi), Il cappello a tre punte di M. De Falla; poi nel 1939: Resurrezione di F. Alfano ...
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GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] a P. Munteanu e Fedora Barbieri, direttore T. Serafin), e del teatro Bellini di Catania, impegnata in Adriana Lecouvreur di F. Cilea e Il trovatore. Si ripresentò ancora al S. Carlo nel 1948-49 con memorabili recite di Tosca (accanto a G. Lauri Volpi ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] di A. Thomas), Cassio (Otello di Verdi), Pong (Turandot di Puccini), l'abate di Chazeuil (Adriana Lecouvreur di F. Cilea), un venditore di canzonette (Iltabarro di Puccini), Guillot de Morfontaine (Manon di J. Massenet), Evandro (Alceste di Ch. W ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] , poligrafo versàtile e garbato, il D. si ritrovò scopritore di talenti lanciando il giovane E. Caruso nell'Arlesiana di Cilea al teatro Lirico di Milano nel 1898. Più tardi, nel 1938, si avvicinerà nuovamente al famoso tenore celebrandone i fasti ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] diG. Orefice. Nel 1917 fu al Metropolitan di New York, ove diresse in prima esecuzione Adriana Lecouvreur di F. Cilea (protagonista Lina Cavalieri), Mefistofele di A. Boito (protagonista F. Chaliapine al suo debutto in quel teatro), le pucciniane ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] di attore, tutte le sfumature psicologiche: particolare menzione merita l'interpretazione di Michonnet nell'Adriana Lecouvreur di F. Cilea. Ritiratosi dalle scene, si presentò ancora in pubblico nei concerti e non disdegnò di esibirsi a fianco degli ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] compositore e impresario teatrale Pino Donati) continuò ad arricchire il suo già vasto repertorio, e dopo Adriana Lecouvreur di F. Cilea al teatro Comunale di Bologna nell'aprile 1942 accanto a G. Masini, tornò all'Opera di Roma, ove, con Beniamino ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
lamento
laménto s. m. [dal lat. lamentum]. – 1. a. Voce, parola di dolore, spesso mista al pianto: fare, mandare un l.; emettere lamenti, rompere in lamenti, levare alti l.; l. pietoso, straziante. Anche, séguito di voci o parole di dolore,...