FRANCESCO I (Gennaro Giuseppe), re delle Due Sicilie
Mario Menghini
Nato a Napoli il 14 agosto 1777, morto ivi l'8 novembre 1830. Era figlio di Ferdinando I e di Maria Carolina, arciduchessa d'Austria. [...] regno di Napoli fosse protratta fino al marzo del 1827. L'anno dopo sedò con estremo rigore la rivolta del Cilento e i tentativi insurrezionali della Calabria. Circondato da persone inette e malvagie, lasciò che sotto il suo regno si contrattassero ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] metropolitana di Capua e il suo tesoro, Archivio storico di Terra di Lavoro 3, 1964, pp. 405-414; N. Cilento, Italia meridionale longobarda, Milano-Napoli 1966 (19712); id., Le origini della Signoria capuana nella Langobardia minore, Roma 1966; M ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] con esiti diversi secondo la posizione (bìrë «vedi», ma làvra «labbra»). Negli esiti di -u e -i finali latini, i dialetti del Cilento meridionale si regolano come i calabresi: -u e -i; gli altri hanno per tutt’e due questi suoni -ë, ovvero li perdono ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] 77-79, 85 s., 89 s., 92; Beneventan ninth century poetry, a cura di U. Westerbergh, Stockholm 1957, pp. 13, 17, 20; N. Cilento, Le origini della signoria di Capua nella Longobardia minore, Roma 1966, pp. 90, 98, 104-113, 155, 166 s., 173, 181 s., 187 ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] Picone, IV Mostra di restauri (catal.), Napoli 1960, pp. 101, 144, 150; P. A. Pergamo, Regesto delle pergamene di San Mauro Cilento, Perito e Ostigliano, Salerno 1966, p. 22; M. Rotili, L'arte del Cinquecento nel Regno di Napoli, Napoli 1972, p. 151 ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] alla Campania e alla Capitanata. Non era forse ancora del tutto estinto il suo uso popolare in Lucania meridionale e in Cilento. Comunità greche sono documentate anche a Foggia, Troia, Bari. Il contatto tra greco e romanzo si doveva realizzare in una ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] Regno di Napoli, II, Napoli 1787, pp. 50-56. I testi indicati di seguito comprendono un'ampia bibliografia sul F.: N. Cilento, Di M. F. erudito napoletano del Cinquecento e di alcuni codici di cronache medievali a lui noti (Premessa allo studio del ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] ottenuti come compensazione per la perdita di Colobrano, San Mauro e Garaguso in Basilicata e di Camella nel Cilento, da restituire ai Sanseverino di Salerno. Ferdinando dispose, inoltre, che Giovanni Maria e suo fratello Paolo Antonio subentrassero ...
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Figlio (Napoli 1777 - ivi 1830) di Ferdinando I e di Maria Carolina d'Austria, principe ereditario e duca di Calabria dal 1778, sposò in prime nozze Maria Clementina d'Austria (1797) e in seconde (1802) [...] dirigente L. de' Medici, e nel marzo 1827 ottenne il ritiro delle truppe austriache che occupavano il regno. Assoldò un corpo di Svizzeri (1825) e domò la rivolta del Cilento (1828), chiudendosi sempre più in un reazionarismo bigotto e tirannico. ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] figli del marchese Domenico Rocca. Nei nove anni di tale incarico (1686-95), trascorsi in parte a Vatolla nel Cilento, V. venne consolidando la sua preparazione filosofica, partecipando altresì attivamente a quel movimento di idee che si era venuto ...
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cilentano
agg. Del Cilento. ◆ Un altro grave incidente ieri mattina nel Salernitano: quattro morti sulla statale 18, all’altezza dell’imbocco per Roccagloriosa, paesino dell’entroterra cilentano. (Antonella Torra, Stampa, 18 luglio 2004, p....
miniazienda
(mini-azienda, mini azienda), s. f. Piccola impresa, azienda di piccole dimensioni. ◆ I soci della cooperativa Nuovo Cilento se ne stanno arroccati su una collina di San Mauro Cilento, un alto belvedere a metà tra il monte Stella...