Uomo politico e storico italiano (Napoli 1851 - Roma 1928); deputato dal 1882 al 1909, fu sottosegretario alle Poste con Rudinì (1896-98), e alle Finanze con Zanardelli (1901-03); nel 1919 divenne senatore. [...] Lasciò lavori sulle rivolte del Cilento del 1828 e del 1848, su La reazione borbonica nel Regno di Napoli dopo il '48 (1912), su Napoleone III e l'Italia (1925). Fu anche presidente della Società nazionale per la storia del Risorgimento. ...
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ALTOMARE, Giovanni
Fausto Nicolini
Da Tommaso, figliuolo di Biagio Altomare e da Teresa Cardone, l'A. nasceva in Napoli, nel dicembre 1712; divenuto ormai, in virtù della falsificazione perpetrata dall'avo [...] paterno, da "Altomare" un "Adimari", si qualificava altresì "antico barone del Cilento", "patrizio fiorentino" e (solo titolo che gli spettasse, perché conferito al suo fratello maggiore Geronimo e da lui ereditato nel 1782) marchese di Bomba. Nel ...
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LANDOLFO (Landolfo il Vecchio)
Luigi Andrea Berto
Non è nota la data di nascita di L., avvenuta probabilmente intorno all'ultimo decennio dell'VIII secolo. Nessuna informazione è pervenuta sui suoi genitori [...] Bari 1923, pp. 47, 60, 62-64, 74; Beneventan ninth century poetry, a cura di U. Westerbergh, Stockholm 1957, p. 37; N. Cilento, Le origini della signoria di Capua nella Longobardia minore, Roma 1966, pp. 32, 69, 71, 82-90, 155; G. Musca, L'emirato di ...
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Militare e uomo politico (Barletta 1777 circa - Napoli 1861). Ufficiale, seguì i Borboni in Sicilia (1799) e combatté in Spagna. Dopo la Restaurazione si accostò alla Carboneria e fu implicato nella rivoluzione [...] posto a capo della gendarmeria borbonica, e nel 1831 divenne ministro della Polizia. Represse con grande rigore la rivolta del Cilento (1828) e i moti siciliani del 1837: ma, odiatissimo dai liberali, nel 1848 si rifugiò in Francia, donde tornò nel ...
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Industriale (Genova 1838 - Isola del Cantone, Genova, 1924); figlio di Carlo, prese parte, volontario, alle campagne del 1860 e 1866; dopo la morte del padre (1882) amministrò per molti anni la società [...] fino alla morte la società concessionaria per i lavori dell'acquedotto pugliese; fondò poi la società per le ferrovie del Cilento. Nel 1912 con L. Parodi Delfino dette vita al centro industriale di Colleferro per la fabbricazione di prodotti chimici ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] padre, avvenuta nel 1480, divenne signore di Corigliano e del feudo di Piscopio nel Leccese e di quello di Polla nel Cilento. Il D. divenne anche regio consigliere. Partecipò alla guerra d'Otranto contro i Turchi, che nel 1480 avevano conquistato la ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] alcuni prigionieri l’esilio a vita. Tra questi c’erano i più conosciuti capi delle insurrezioni in Calabria e in Cilento. I detenuti furono portati a Cadice, lì imbarcati su una nave statunitense. Una volta a bordo, i politici napoletani convinsero ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] M. Del Treppo, "Terra Sancti Vincencii". L'abbazia di S. Vincenzo al Volturno nell'Alto Medioevo, Napoli 1968, pp. 9 s.; N. Cilento, Italia meridionale longobarda, Napoli 1972, pp. 80, 175, 253, 320; G. Musca, L'Emirato di Bari. 847-871, Bari 1978, p ...
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Francesco I di Borbone
Re delle Due Sicilie (Napoli 1777-ivi 1830). Figlio di Ferdinando I e di Maria Carolina d’Austria, quando Napoli fu occupata dai francesi si rifugiò con la famiglia in Sicilia [...] , lasciò che continuasse a governare il Paese il ministro L. de’ Medici e nel 1827 ottenne il ritiro delle truppe austriache dal regno. Represse con ferocia la rivolta del Cilento (1828) e si chiuse sempre più in un reazionarismo bigotto e tirannico. ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] 77-79, 85 s., 89 s., 92; Beneventan ninth century poetry, a cura di U. Westerbergh, Stockholm 1957, pp. 13, 17, 20; N. Cilento, Le origini della signoria di Capua nella Longobardia minore, Roma 1966, pp. 90, 98, 104-113, 155, 166 s., 173, 181 s., 187 ...
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cilentano
agg. Del Cilento. ◆ Un altro grave incidente ieri mattina nel Salernitano: quattro morti sulla statale 18, all’altezza dell’imbocco per Roccagloriosa, paesino dell’entroterra cilentano. (Antonella Torra, Stampa, 18 luglio 2004, p....
miniazienda
(mini-azienda, mini azienda), s. f. Piccola impresa, azienda di piccole dimensioni. ◆ I soci della cooperativa Nuovo Cilento se ne stanno arroccati su una collina di San Mauro Cilento, un alto belvedere a metà tra il monte Stella...