Cellula priva di nucleo, come per es. i globuli rossi del sangue dei Mammiferi, i quali derivano da cellule provviste di nucleo, che scompare durante la maturazione. Frammenti anucleati di cellule si ottengono [...] sperimentalmente dal frazionamento di uova, protozoi ciliati ecc. ...
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Classe di Mesozoi comprendente forme parassite di invertebrati (Ofiuroidi, Nemertini, Anellidi). Lo stadio asessuale è un plasmodio ameboide parassita delle cavità interne e dei tessuti dell’ospite, che [...] sessuali, maschi e femmine, o talora ermafroditi. Sono individui ciliati microscopici (maschi lunghi 0,1 mm, femmine 2-3 sviluppa la larva infusoriforme, partorita dalla femmina come embrione ciliato, che infetta un nuovo ospite della stessa specie. ...
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Gruppo di organismi Eucarioti, la cui sistematica e le relazioni filogenetiche con gli altri Eucarioti hanno subito profonde revisioni, grazie ad acquisizioni sulla morfologia funzionale e sulla struttura [...] molte centinaia di nuclei. Un duplice apparato nucleare si riscontra in molti Rizopodi e, come tipica condizione, in tutti i Ciliati, dove i nuclei appaiono dimorfici: uno più grande, il macronucleo, e uno più piccolo, il micronucleo.
Gli organi di ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] stimate intorno a 5000) risalenti a più di 200 milioni di anni fa (in pratica, al Triassico).
Ciliophora
I ciliati sono cosmopoliti e ubiquitari, e rappresentano una componente costante e spesso preponderante di ogni habitat e catena trofica, sia ...
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autogamia
Adriana Vallesi
Fenomeno di autofecondazione (automissi), noto in particolare nei Protozoi, che comporta la formazione di un nucleo zigotico (synkaryon) per fusione tra gameti (o tra nuclei [...] di Protozoi, solo gli Eliozoi l’hanno adottata come loro unico processo sessuale. Flagellati ipermastigini, Foraminiferi e Ciliati la praticano solo in alcune specie, in sostituzione o in aggiunta ai loro processi sessuali fondamentali che prevedono ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] comparata
Nei Protozoi, dove tutte le funzioni sono esplicate da una sola cellula, non vi è sistema n. differenziato; nei Ciliati è stato però descritto un apparato neuromotore.
Nei Poriferi e nei Mesozoi non è stato finora descritto un vero sistema ...
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Riproduzione per s. In biologia, processo di riproduzione caratteristico degli organismi unicellulari, detto anche scissiparità o anche fissiparità. È la forma più semplice di riproduzione asessuale o [...] , eccetto che per le dimensioni, simili al genitore. Più complicato è il processo di s. in quei Protozoi, come Ciliati e Flagellati, che posseggono un corpo cellulare differenziato, con organiti distribuiti in regioni diverse. In questi casi la s. è ...
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Microbiologo francese (Ainay-le-Château, Allier, 1902 - Parigi 1994). Iniziò la sua attività di ricercatore presso l'Institut Pasteur di Parigi nel 1921, divenne assistente nel 1925 e capo del dipartimento [...] sintesi degli enzimi nei microrganismi. Ha eseguito ricerche su varî argomenti: fattori di crescita dei flagellati e dei ciliati; lisogenia dei batterî; fattori che regolano l'infezione virale; inibitori specifici dello sviluppo dei virus. È autore ...
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citoprocto
Adriana Vallesi
Termine indicante nei Protozoi un’apertura della superficie cellulare che serve a espellere materiali non digeriti o di rifiuto ed è pertanto funzionalmente equivalente a [...] . Un citoprocto permanente, in genere localizzato in prossimità dell’estremità posteriore della cellula, è una prerogativa di ciliati e dinozoi la cui superficie cellulare è tipicamente delimitata, oltre che dalla membrana plasmatica, anche da un ...
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Anatomia
Il complesso dei peli del bordo delle palpebre. Le c. s’impiantano in duplice o triplice ordine, sul margine libero delle palpebre, concorrendo alla protezione dell’occhio: quelle della palpebra [...] asse contrattile in relazione con un corpuscolo basale. Si riscontrano nei batteri, in alcuni Protozoi (Infusori e Ciliati) e nelle cellule cigliate dei cosiddetti epiteli vibratili. In alcune cellule esistono c. immobili (stereociglia).
Botanica ...
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ciliati
s. m. pl. [lat. scient. Ciliata, der. del lat. cilium «ciglio» (nell’accezione che il termine ha in biologia)]. – Classe di protozoi, detti anche infusorî, che comprende forme fisse (per es., vorticella) o liberamente vaganti (per...
ciliare
(o cigliare) agg. [dal lat. mediev. ciliaris, der. del lat. class. cilium «palpebra, ciglio»]. – Del ciglio, delle ciglia o anche, spesso, dei sopraccigli: l’arco ciliare. In anatomia: arterie c., rami dell’arteria oftalmica che, distinti...