Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] del II sec. d. C. (Waagé). La sua zona di maggior diffusione, ma non per questo l'unica, si estende tra la Cilicia e l'Egitto; i vasi venivano presumibilmente fabbricati lungo tale costa in uno (secondo Waagé) o più centri (Kenyon) o in una koinè ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal "primo triumvirato" agli inizi dello scontro tra Cesare e Pompeo
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo il ritorno di Pompeo, [...] e il 44 a.C. Cesare fa poi confermare quanto stabilito da Pompeo per l’Oriente; le nuove provinciae di Bitinia-Ponto, Cilicia e Siria danno così a Roma la possibilità di raddoppiare le entrate fiscali. Una normativa de repetundis vieta ai governatori ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] , ai suoi parenti, familiari e chierici.
Il 22 dicembre 1372 fu nominato dal papa vescovo di Corico, nel Regno di Cilicia, o Piccola Armenia, e dato che si trovava in Sicilia, gli fu consentito di prestare giuramento dinanzi a Giovanni Sarlat, nunzio ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] di remote tradizioni nomadi, già in contatto con ambienti sciamanici, buddisti e nestoriani (ma anche con il regno armeno di Cilicia, con il papato e con il regno di Francia), i motivi dell'Asia centrale e orientale si diffusero ulteriormente. Poco ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] , da lui definito "omnium peritissimus", e altri medici greci come Sorano, il cretese Andromaco, Dioscoride di Cilicia, Areteo di Cappadocia; totalmente assente risulta invece la medicina araba. Il carattere compilatorio del trattato, opera di ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] . Il culto della triade salutare era stabilito in Atene, in Epidauro, a Pergamo, ad Apamea e altrove. Una moneta di Aigai in Cilicia del III sec. d. C. presenta le tre divinità sullo sfondo di un tempio. Invece a Nicea v'era forse una statua seduta ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] ). La Macedonia fu ridotta a provincia nel 148, l’Africa nel 146, l’Asia nel 133, la Gallia Narbonese nel 120 circa, la Cilicia nel 102. Nel 1° sec. a.C., Bitinia e Cirenaica furono cedute a Roma dai loro re, Pompeo acquistò la Siria, l’Illirico ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] oggi usato in Nubia e nell'alto Egitto per preparare la būẓah. Molto ricercata in antico era una birra che veniva dalla Cilicia, sotto il nome di "birra di Qéṭe dai porti"; meno pregiata l'imitazione che se ne faceva direttamente in Egitto, forse da ...
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MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] Armenia, Assiria e Mesopotamia. L'impresa però non solo non era finita, quando la morte colpì Traiano a Selinunte di Cilicia, ma anzi seriamente compromessa per una ripresa dei Parti e per una violenta sollevazione di Giudei alle spalle dell'esercito ...
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Secondogenito di Seleuco II Callinico e di Laodice, figlia di Acheo, nato circa il 242 a. C. Durante il regno del fratello Seleuco III, stette, come governatore delle provincie orientali del regno, a Seleucia [...] state sotto Tolomeo, mandò l'esercito sotto Ardis e Mitridate a Sardi e fece avanzare la flotta lungo le coste della Cilicia; a Coracesio sulle coste della Panfilia un'ambasceria rodia minacciò l'ostilità dei Rodî e dei Romani se la flotta avesse ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...