Paolo (secondo nome di Saulo)
Paolo
5-10
Nasce a Tarso, Cilicia, da una famiglia ebraica della tribù di Beniamino
30 ca
Si converte al cristianesimo e comincia la sua opera di evangelizzazione
49 [...] ca
Partecipa al sinodo di Gerusalemme sulla conversione dei pagani
50 ca
Si reca in Galatia, e poi in Macedonia, Grecia e Asia minore per fondare o rafforzare comunità cristiane
60 ca
Accusato a Gerusalemme ...
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TROILOS (Τροίλος)
P. Moreno
Scultore di Antiochia, forse la città della Cilicia, attivo tra il II ed il I sec. a. C.
È noto da un'iscrizione di Rodi, rinvenuta presso il tempio di Dioniso (G. Pugliese [...] Carratelli, in La Parola del Passato, v, 1950, p. 79) e da due firme su basi di statue dell'acropoli di Lindo: di queste l'una è datata al 107 a. C., l'altra è anteriore al 74 a. C. (Lindos, ii, n. 299 ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] parte si deve l'affermarsi e lo stabilirsi del cristianesimo nel mondo.
La vita e il pensiero di P. ci sono noti dagli Atti degli apostoli (v.; e v. Luca, santo) e dalle lettere che di lui ci sono state ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] di quel C. Lecanio Basso che fu console nel 64 d. C.
Le sembianze di D. ci sono trasmesse dalle miniature del Cod. med. gr. i (5) della Nationalbibliothek di Vienna, datate al 512 d. C. per la dedica ad ...
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Storico e giurista (m. 1297), fratello di Hethum I re di Armenia-Cilicia. Si devono a lui la codificazione delle leggi e canoni per ecclesiastici e laici, derivata dal corpus redatto da Mechitar Goš, e [...] la traduzione in armeno, dall'originale francese, della legislazione d'Antiochia basata sul diritto franco; inoltre una cronaca dal 951 al 1276, continuata poi da ignoto autore (fino al 1331) ...
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Incisore di gemme dell'età augustea; forse nativo di Ege (Aἰγαί) in Cilicia. Autore d'un sigillo con ritratto di Augusto; gli si sono attribuite altre gemme e alcuni cammei. È un raffinato imitatore dell'arte [...] classica, di gusto aulico neo-attico. Continuarono la sua arte i figli Eutiche, Erofilo e Illo ...
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IÇEL (A. T., 88-89)
Vilâyet della Turchia, che comprende parte della Cilicia occidentale; ha per capoluogo Silifke. È vasto 9845 kmq. ed ha (1927) 91.032 abitanti, 9 per kmq. ...
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SANDAS (Sandes, Sandon)
Nicola TURCHI
È il dio principale di Tarso in Cilicia, concepito come signore della città (Ba‛al Tarz). Appartiene al fondo più antico della religione anatolica e lo si ritrova [...] perciò anche in altre regioni: in Cappadocia (Desandas, Desaunus) e in Lidia. Dagli Ioni che colonizzarono Tarso è concepito sotto due aspetti diversi: uno più adulto quasi di Zeus, raffigurato sulle monete ...
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PITYOUSSA (Πιτοῦσσα)
A. Gallina
Isola che si trova lungo la costa della Cilicia, a S di Afrodisiade, il nome medievale della quale è Provençal, o quello moderno Manâvat o Dana-Adassi. La denominazione [...] antica è conosciuta dallo Stadiasrnus Maris Magni, 184, e da un passo degli Acta Sanctorum (V. Tŏmaschek, in Sitzungsber. Akad., Wien, cxxiv, p. 63 s.). Alla tradizione cristiana dell'isola (cui accenna ...
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(gr. Πισιδία) Regione storica della Turchia meridionale, situata anticamente tra Panfilia, Frigia, Licaonia, Cilicia e Licia. Abitata dai Pisidi, popolo d’incerta origine, la P. nel 2° millennio a.C. [...] di Pergamo e, forse nel 102, fu aggregata alla provincia romana d’Asia; annessa nel 64-63 alla provincia di Cilicia, nel 25 a.C. passò alla provincia di Galazia; con Diocleziano divenne provincia a sé con un preside. Profondamente cristianizzata ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...