MASSIMINO DAZA (Galerius Valerius Maximinus)
E. Panvini Rosati
Imperatore romano, figlio di una sorella di Galerio.
Non si conosce l'anno della sua nascita, ma, secondo le fonti (Lact., De mort. pers., [...] le province asiatiche. Entrato di nuovo in guerra con Licinio nel 313, fu da questi sconfitto in Tracia e rifugiatosi a Tarso in Cilicia si uccise.
Ben poco ci dicono le fonti circa l'immagine di M. D., salvo l'accenno sopracitato di Lattanzio. Lo ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] l'Asia Minore, passò attraverso la Licia, la Panfilia, la Pisidia sino a giungere in Frigia, per discendere poi in Cilicia, dove, nella battaglia di Isso, (333) riportò una grande vittoria su Dario. Conquistate le regioni costiere (Arados, Biblo ...
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CAPPADOCIA
G. C. Susini
G. Sgatti
Provincia romana dell'Asia Minore. L'influenza romana nella C. Cominciò a sentirsi attorno alla metà del II sec, a. C.
In breve tempo sia la dinastia degli Ariaratidi, [...] -Irmak), che sfociava nel Ponto Eusino a levante di Amiso, e il Sarus (Seyhan Nehri), che scendeva a Tarso in Cilicia. Si avevano quindi le seguenti vie, documentate abbastanza copiosamente: da Amiso per Amasia, da Side per Comana, e da Trapezunte ...
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MOPSOS (Μόψος)
E. Paribeni
2°. - Veggente tebano, figlio della profetessa Manto - e quindi nipote di Tiresia - e di Apollo o di Rhakios. Malgrado la identità del nome e la fondamentale similarità di [...] e ne morì di dolore. M., assieme ai compagni di Calcante Leonteus e Polyboetes, fondò varie colonie, particolarmente in Cilicia, Caria e Pamphylia, tra cui Aspendos e Mopsuhestia. Alla fondazione di Mallos scoppiò una contesa tra lui e Amphilochos ...
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TARSU
G. Uggeri
Si legge su uno specchio etrusco da Orbetello, ora nel Gabinetto d'Antichità di Vienna, n. 1360 a (Etr. Sp., tav. cccxxxii; v, p. 86). Indica un giovane nudo con manto, che è rappresentato [...] (Deecke), qui trasportato meccanicamente pur sopprimendo la figura della dea protettrice. Ma si può pensare all'eponimo della città cilicia di Tarso, la cui mitica fondazione s'incrocia con la saga di Perseo (Suida, s. v. Μέδουσα), come testimoniano ...
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Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] del regno. Le guerre contro i Parthi si svolsero fra il 114 e il 117. Morì a sessantaquattro anni nel 117 a Selinunte di Cilicia.
Da Plinio (Panegir., 10, 3; 22, 2) e da Dione Cassio (Hist. Rom., lxviii, 31, 3) apprendiamo che T. era alto di statura ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] si dedicavano a intensi traffici commerciali. Il raggiungimento di un equilibrio politico a Cipro e sulle coste della Cilicia, della Siria e della Palestina, permise scambi, mediati probabilmente proprio dai Fenici, con la più interna Mesopotamia. L ...
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KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] X Fretensis (Tac., Ann., ii, 57) dal regno di Tiberio fino alla guerra giudaica. Dopo il 72 d. C., quando la Cilicia orientale e la Commagene furono riunite all'Impero, K. cessò d'essere un importante posto di frontiera. Una dedica al prefetto della ...
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TELL HALAF
P. E. Pecorella
Località dell'alta valle del Khabur (antica Guzana), scavata da M. von Oppenheim nel 1911-13 e nel 1929. In strati sconvolti da costruzioni del I millennio, l'Oppenheim trovò [...] fino al lago di Van (Samiramalti) verso N, a S (Samarra) e ad O fino alla costa siriana (Ugarit) ed alla Cilicia (Mersin). Questa cultura, posteriore a quella di Tell Hassunah e precedente a quella di el-῾Ubaid, appartiene al Calcolitico e,. secondo ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] : da una massima estensione agli inizî del principato augusteo, quando la provincia siriana comprendeva anche la Pamphylia, la Cilicia e Cipro, si ridusse ben presto a mezzogiorno della catena dell'Amano (Amanus mons), ma si arricchì infine della ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...