L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] anche nel sito di Tilmen Höyük nel Bronzo Antico III, quando i confronti ceramici legano il sito all'area siriana e alla Cilicia; si nota in particolare una tomba a cista, analoga a una a camera di Gedikli-Karahöyük.
Bronzo Medio - Durante il Bronzo ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] con l'impero bizantino si estendeva lungo i monti del Tauro dalla costa meridionale dell'Anatolia, a nord della pianura della Cilicia piegava verso nord-est lungo la catena dell'Antitauro, salendo poi verso il Munzur Dağ (a est dell'alto Eufrate, il ...
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Asia Minore
Termine geografico utilizzato per designare l’area occidentale del Continente asiatico delimitata dall’Egeo e dall’Eufrate. Nel periodo greco-romano l’area conosce una fase di notevole sviluppo [...] di Augusto. Al tempo di Adriano l’A.M. era divisa in sei province: Asia, Ponto e Bitinia, Galazia, Licia e Panfilia, Cilicia, Cappadocia. Sotto Diocleziano le province dell’A.M. furono ripartite fra tre diocesi, l’asiana, la pontica e l’orientale; la ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Alp Arslān e tutta la Grande A. cadde in potere dei Turchi.
Uno Stato armeno indipendente si riformò poco dopo in Cilicia, cioè nella Piccola A., e durò tre secoli, fungendo da baluardo dell’Impero bizantino contro Musulmani e crociati. Il suo apogeo ...
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(turco Tarsus) Città della Turchia (160.000 ab. ca.), presso la costa mediterranea, 80 km da Adana, nella prov. di Içel. Industrie tessili e conciarie. La sua importanza nell’antichità derivava dal fatto [...] ai Bizantini dai principi armeni Rupenidi, cui passò quando (1173) l’imperatore Manuele Comneno concesse in feudo tutta la Cilicia al principe Mleh. Quando nel 1199 il rupenide Leone II fu incoronato re della Piccola Armenia, T. divenne la capitale ...
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(turco Toros Daǧlarÿ) Catena montuosa (lunga 900 km) che descrive due grandi archi nell’Anatolia meridionale, lungo la costa mediterranea. L’altezza media è di 2000-3000 m s.l.m., la massima si trova [...] Al T. di Licia s’innesta quello di Panfilia (o di Cilicia, o Centrale), con altitudini maggiori (Medetsiz, 3585 m s.l.m da un grande solco vallivo, che si restringe nelle Porte di Cilicia (Gülek boǧaz). Verso E si sviluppa il settore dell’Antitauro, ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ’Armenia, la Galazia, la Bitinia, la Paflagonia, la Cappadocia; si consolidava il regno di Pergamo, mentre l’Egitto conquistava la Cilicia, la Licia e varie piazzeforti in Ionia. Antioco III tentò una ripresa, ma alla sua morte il regno si era ancora ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] Tolomeo Sotere, rimase nel 295 all’Egitto finché, nel 58 a.C., fu annessa a Roma, prima come parte della provincia di Cilicia poi come provincia a sé.
Eparchia della diocesi d’Oriente nell’Impero bizantino, fu occupata in parte dagli Arabi nel 649, e ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di Macedonia e Tracia. Basilio I il Macedone (867-886) riprese agli Arabi la Puglia e la Calabria e li ricacciò in Cilicia. La sua opera fu continuata dai successori, importanti tra tutti Niceforo II Foca (963-969), Giovanni I Zimisce (969-976) e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] VII, l'85% dei materiali è costituito da anfore da trasporto, tra le quali spiccano il tipo Saraçhane 5 (S5) prodotto in Cilicia (per granaglie o vino) e la cosiddetta "anfora di Gaza" (S6) per il vino palestinese destinato a Costantinopoli; per la ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...