Guido di Lusignano (m. 1344), fu incoronato alla morte di Leone V (1342). Attaccato dai musulmani d'Egitto, ebbe aiuti dal pontefice Clemente VI, promettendo l'unione della chiesa armena con Roma. Gli Armeni però si ribellarono e lo uccisero insieme al fratello Boemondo e ai cavalieri giunti in suo aiuto ...
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Nome di varî scultori greci. 1. Z. di Soli di Cilicia (sec. 3º-2º a. C.), noto da una firma a Lindo, compagno di Sosipatro. 2. Flavio Z. di Afrodisiade in Caria (sec. 1º d. C.), noto da numerose iscrizioni [...] a Roma. 3. Z. figlio di Attina di Afrodisiade (sec. 2º d. C.), che firma una statua maschile acefala nel Museo naz. romano. 4. Z. di Afrodisiade, figlio di Alessandro, che firma una statua maschile acefala ...
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Poeta greco della Commedia nuova, di Siracusa (o di Soli in Cilicia), vissuto fra il 361 e il 263 a. C. Rivale fortunato di Menandro, scrisse 97 commedie, di cui restano numerosi frammenti e i rifacimenti [...] plautini: Mercator dell'῎Εμπορος, Trinummus del Θησαυρός, e forse Mostellaria del Φάσμα. Un figlio di F., omonimo, fu anch'esso poeta comico: scrisse 54 commedie ...
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Storico e giurista (m. 1297), fratello di Hethum I re di Armenia-Cilicia. Si devono a lui la codificazione delle leggi e canoni per ecclesiastici e laici, derivata dal corpus redatto da Mechitar Goš, e [...] la traduzione in armeno, dall'originale francese, della legislazione d'Antiochia basata sul diritto franco; inoltre una cronaca dal 951 al 1276, continuata poi da ignoto autore (fino al 1331) ...
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Incisore di gemme dell'età augustea; forse nativo di Ege (Aἰγαί) in Cilicia. Autore d'un sigillo con ritratto di Augusto; gli si sono attribuite altre gemme e alcuni cammei. È un raffinato imitatore dell'arte [...] classica, di gusto aulico neo-attico. Continuarono la sua arte i figli Eutiche, Erofilo e Illo ...
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Scrittore greco, di cui sono incerti il nome, l'origine (forse di Laerte in Cilicia) e l'epoca (ma probabilmente verso la metà del 3º sec. d. C.). Di lui ci è pervenuta una raccolta delle vite dei più [...] illustri filosofi, il cui titolo è incerto.
Opere
La sua opera è composta di un proemio, in cui si fa la storia dell'origine della filosofia presso i più antichi popoli, e di dieci libri di biografie, ...
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Uomo politico e storico (2º sec. d. C.), nativo di Pergamo. Fu legato imperiale in Cilicia e console suffetto (147). Autore di opere storiche, tra cui Elleniche in 40 libri, di cui restano scarsi frammenti. ...
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Ultimo katholikòs armeno della famiglia dei Pahlavuni (1194-1203); insieme a Leone II, re di Cilicia, difese con fermezza l'unione della Chiesa armena con Roma, tanto che Leone fu incoronato re a Tarso [...] il 6 genn. 1199 da Innocenzo III per mano di Corrado Wittelsbach, arcivescovo di Magonza, e negli anni 1199-1203 guidò una ambasciata armena a Roma ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] , anche se questi ultimi cercarono inizialmente di evitare una rottura con l’ambiente ebraico.
Saulo, nato a Tarso (Cilicia) all’inizio del 1° secolo da una famiglia ebraica farisea piuttosto benestante, fu uno dei più accaniti avversari della ...
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Poeta greco (n. circa 315 - m. dopo il 240 a. C.); nato forse a Tarso in Cilicia, fu però cittadino di Soli, nella stessa regione, dove ebbe un monumento e l'effige riprodotta sulle monete. Frequentò ad [...] Atene la scuola stoica di Zenone e fu amico di Callimaco; dal 276 a. C. fu a Pella poeta ufficiale della corte di Macedonia, tranne una lunga dimora in Antiochia di Siria presso Antioco I Sotere, dove ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...