GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] totale di 388 uomini. Era necessario contrastare i Turchi anche su un altro fronte, quello dell'Armenia, ridotta all'epoca alla Cilicia, la costa più prossima a Cipro, dove il candidato di Urbano V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto la corona ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Licaonia; ne parla anche Firmiliano di Cesarea, che era stato presente insieme con i vescovi «della Galazia, della Cilicia e delle altre regioni vicine»32. In questo sinodo viene dibattuta anche la questione della validità del battesimo amministrato ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] marzo 1365), e soprattutto, il più entusiasta, Pietro I di Lusignano re di Cipro, recentemente vittorioso sui Turchi in Cilicia - il papa fece di Leone, imparentato con Pietro, il re fortemente minacciato della Piccola Armenia. Tutti presero la croce ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] schiavi di cui erano i principali fornitori, avevano raggiunto notevole potenza, costituendo quasi un impero marittimo con le basi in Cilicia e a Creta. Condotta a termine con successo la guerra dei pirati, Pompeo ottenne (lex Manilia, 66) il comando ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] del pontefice per la liturgia e i riti delle comunità orientali: durante il suo pontificato sorgerà il patriarcato degli Armeni di Cilicia in unione con Roma.
Con le quali osservazioni, se si vuole suggerire da un lato una valutazione più attenta di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] e oboli dei vescovi di Clermont-Ferrand (Poey d'Avant, 1858-1862, I, tav. 49). Uno dei primi tipi monetali del regno armeno di Cilicia raffigura il re Leone II (1199-1219) in ginocchio davanti a M. (Grierson, 1991, p. 135).L'immagine di M. con il ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] del papa, appoggiandone la politica fino al 553. Parallelamente, prima del 17 giugno 550, data del concilio provinciale di Cilicia II, Giustiniano ordinò un'inchiesta a Mopsuestia, dove il nome di Teodoro era stato sostituito sui dittici da quello di ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...