(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] di esordienti, i nomi di Luis Tan (1/2-Duang qing, "Infatuazione", 1986), Fong Ling Ching (Yu dafu chanqi, "Fiori di ciliegio", 1988), Angie Chang e Clifford Choi.
Kuwait. - Nel 1954 viene fondata la Società nazionale per le importazioni e per la ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] aranci e i limoni (240.000 alberi); l'albicocco molto frequente, il pesco, il pero, il susino, e, nelle regioni fresche, il ciliegio e il melo; esistono belle piante di noci nelle vallate dell'Alto Atlante. La palma da datteri è coltivata in tutte le ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] , d'ortica, di genziana, di crescione, di Symphytum officinale, di patata, di noce, di nocciolo, di faggio, di betulla, di ciliegio, d'ibisco, di malva, di rabarbaro, di Ulex europaeus, ecc.; i petali di rosa, di malva e di rosolaccio; invece erano ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] le colture legnose dell'ulivo, della vite e degli alberi da frutta (per la massima parte peschi, albicocch, poi peri, meli, ciliegi, mandorli, fichi, agrumi), in coltura specializzata (ulivo 36.131 ha.; vite 202.719 ha.) o consociate; ma le prime due ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] ; alle brillanti laccature in poliestere dei mobili degli anni Ottanta sono sostituite strutture e bordure in legno naturale (ciliegio, acero ecc.) e pannelli con laccature opache nei colori pastello. Il d. organico scandinavo con i suoi materiali ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] . La zona dell'olivo e della vite è anche quella di numerosi alberi da frutto quasi tutti introdotti dall'uomo (mandorlo, ciliegio, susino, pero, melo, albicocco, ecc.), al quale si deve altresì l'introduzione del pino da pinocchi, del noce, e, nelle ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] armeniaca L.), 27 di pero 'nashi' (li, Pyrus serrotina Rehder), 27 di prugno (li, Prunus salicina Lindl.), 11 di ciliegio (yingtao, Prunus pseudo-cerasus Lindl.), 9 di melograno (shiliu, Punica granatum L.), 6 di melo (linqin, Malus prunifolia Borkh ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] e dalla Cina, permetteva la lavorazione di varietà di legni più duri, come quelli della Zelkova, della quercia e del ciliegio. Il laterizio esordiva con tegole, antefisse e acroteri, ma non si estendeva al mattone, così come le malte, usate solo ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] del Natale viene anche predetto assai spesso l'avvenire: p. es., qualche settimana prima di Natale viene tagliato un ramo di ciliegio e messo nell'acqua, in casa: se il ramo fiorisce per Natale ciò significa che la fanciulla andrà sposa. Molto spesso ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] e il melograno; la civiltà romana dalle parti orientali dell'impero, recò il noce, il mandorlo, il melo, il pero, il ciliegio e da ultimo il pesco, l'albicocco, il susino; gli Arabi introdussero il limone, i Portoghesi per i primi l'arancio. La ...
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ciliegio
ciliègio (tosc. ciriègio) s. m. [lat. *ceresium per cerasium, gr. κεράσιον; cfr. ceraso]. – 1. Nome di parecchie forme coltivate di piante del genere pruno, della famiglia rosacee, riunite in due specie, il c. dolce o c. proprio (Prunus...
ciliegia
ciliègia (tosc. ciriègia) s. f. [lat. *ceresia per *cerasia; v. ciliegio] (pl. -gie o -ge). – 1. Il frutto del ciliegio, costituito da una drupa di 1-2 cm di diametro, di colore rosso, più o meno cupo; le ciliegie sono adoperate per...