Regista cinematografico giapponese (n. Hiroshima 1912); sceneggiatore di Yoshimura e assistente di Mizoguchi. Ha esordito nel 1951 (Aisai monogatari, Storia di una moglie amata); è uno degli autori più [...] cineasta: le storie di Kenji Mizoguchi", 1975); Rakuyoju ("Albero a foglie caduche", 1986); Sakuratai chiru ("I fiori di ciliegio sono caduti", 1988); Gogo no Yuigon-jō ("Testamento di pomeriggio", 1995); Ikitai ("Voglio vivere", 1999); Fukuro ("Gufo ...
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Antica citta marittima (oggi Giresun) delle coste settentrionali d'Asia Minore, sul Mar Nero, fra il promontorio Boon (Capo Vona) e Tripolis (Tirebolu). Fu chiamata anche Pharnacēa (Φαρνάκεια) in onore [...] al principio della guerra mitridatica (74-63 a. C.), donde egli ebbe a importare in Italia la pianta del ciliegio (cerasus). La seconda Cerasunte, colonia di Sinope, ebbe una breve attività monetaria da Adriano ad Alessandro Severo; mentre Cerasunte ...
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xilografia Procedimento di stampa con matrici lignee, incise a rilievo. Tecnica tra le più semplici e antiche (nota in Cina dal 6° sec.) per stampare motivi ornamentali, figure o caratteri su stoffa o [...] espressivo autonomo.
Fino al 18° sec. per le matrici di stampa furono in genere usate tavolette di legno duro (pero, melo, ciliegio ecc.), tagliato nel senso della fibra (legno di filo). Si diffuse poi, in particolare a opera di T. Bewich, l’uso ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] pieno vento: 5-6; id. a ventaglio nei frutteti: 4-5. Aranci, terreni in piano: 3; id. terreni in colle: 4. Carrubo: 15. Castagno: 12-15. Ciliegio a pieno vento: 6-10; id. a mezzo: 5-6; id. a U semplice: 0,80; id. a U doppia: 1,60; id. a palmetta: 2-2 ...
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scorza Rivestimento esterno dei fusti e delle radici delle piante legnose, costituito da uno strato di tessuti morti (ritidoma o corteccia morta) che, nei cauli e nelle radici, sono esterni al fellogeno. [...] modi, rimanendo tuttavia attaccata all’organo (ritidoma persistente) o staccandosene (ritidoma caduco) sotto forma di squame (platano), di strisce (vite) o di anelli concentrici (ciliegio), a seconda della distribuzione dell’attività del fellogeno. ...
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TWACHTMAN, John Henry
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a Cincinnati, O., il 4 agosto 1853, morto a Gloucester, Mass., l'8 agosto 1902. Fu allievo di Duveneck a Cincinnati e a Monaco, dove studiò anche [...] , opalescenti e svariate; i suoi soggetti favoriti: scene di neve, cascate, vedute di porti. Ricordiamo: Ciliegio selvatico (Buffalo Accademia di belle arti); Estate (Washington, Phillips Memorial Gallery); Dalla terrazza superiore; Il ruscello ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi, detti comunemente cerambici , che comprende più di 30.000 specie, soprattutto tropicali, di dimensioni medio-grandi (alcune specie raggiungono i 17 cm ca.), spesso [...] minano la solidità dei tronchi scavando gallerie larghe oltre 1 cm, e la rara Rosalia alpina, legata alle faggete. In agricoltura sono dannosi il cerambice del ciliegio (Saperda scalaris; fig. A) e il cerambice del nocciolo (Oberea linearis; fig. B). ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] ci sono querce (farnia, rovere, leccio, sughera, cerro), faggio, castagno, noce, olivo, frassino, acero, robinia, gelso, carpino, platano, ciliegio, pero, sorbo, bosso. Fra i l. dolci: pioppo e sue varietà, tiglio, betulla, salice, ontano. Fra i l ...
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GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] gioco dei grandi ebbe la prima rappresentazione il 31 genn. 1942, nello spettacolo Balletti sinfonici, comprendente anche Tutù sotto il ciliegio, con musica di F. Vittadini, Le fontane di Roma di O. Respighi, e il Capriccio spagnolo di N.A. Rimskij ...
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Famiglia di Funghi Ascomiceti inferiori, nella quale si comprendono le forme aventi l'imenio ascoforo nudo, cioè formantesi alla superficie del substrato e non portato da speciali corpi fruttiferi. Il [...] l'E. pruni che produce i bozzacchioni del susino, l'E. cerasi che provoca talvolta la formazione di scopazzi sul ciliegio, l'E. alni-incanae che produce caratteristici bozzacchioni nelle infiorescenze femminili degli ontani; Taphrina, con micelio non ...
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ciliegio
ciliègio (tosc. ciriègio) s. m. [lat. *ceresium per cerasium, gr. κεράσιον; cfr. ceraso]. – 1. Nome di parecchie forme coltivate di piante del genere pruno, della famiglia rosacee, riunite in due specie, il c. dolce o c. proprio (Prunus...
ciliegia
ciliègia (tosc. ciriègia) s. f. [lat. *ceresia per *cerasia; v. ciliegio] (pl. -gie o -ge). – 1. Il frutto del ciliegio, costituito da una drupa di 1-2 cm di diametro, di colore rosso, più o meno cupo; le ciliegie sono adoperate per...