In botanica, gruppo di fiori peduncolati risultante da una cima contratta o, nelle piante arboree, ciuffo di foglie emesse da un singolo brachiblasto. ...
Leggi Tutto
La cima più alta delle Ande, situata alquanto all'est dello spartiacque interoceanico nella cordigliera principale della provincia di Mendoza. Non si conosce esattamente la sua altezza, che è certamente [...] 'altezza di circa 4800 m. La prima ascensione dell'Aconcagua fu effettuata in occasione della spedizione di Fitzgerald nel 1897, da Zurbriggen e Vines. Negli anni seguenti giunsero fino alla cima il dottor R. Helbling e più tardì il dottor Koelliker. ...
Leggi Tutto
Monte dell’Appennino Tosco-Emiliano, in Romagna: la sua cima (1407 m) sorge lungo lo spartiacque fra il versante adriatico e il tirrenico. Dal fianco orientale del monte, a 1268 m, scaturiscono le due [...] sorgenti del Tevere, lontane l’una dall’altra circa 10 m ...
Leggi Tutto
tintinnabolo Nel cerimoniale della Chiesa romana, campanello collocato in cima a un’asta di legno decorato, con una cordicella appesa al battaglio: si utilizzava nelle processioni, appoggiando l’asta sul [...] petto del portatore. Era uno dei privilegi concessi alle chiese insignite del titolo di basilica ed è progressivamente caduto in disuso dopo il concilio Vaticano II ...
Leggi Tutto
Verna, Monte della (ant. Vernia e Alverna)
Adolfo Cecilia
Cima dell'Appennino tosco-emiliano (Benvenuto " qui dividit Romandiolam a Tuscia "), lungo la diramazione dell'Alpe di Catenaia che divide il [...] Casentino dalla Val Tiberina.
Di proprietà del conte Orlando dei Cattani (o Gaetani), fu da questo donata a s. Francesco nel 1213. In una grotta del monte il santo ricevette le stimmate nel 1214. Per questo ...
Leggi Tutto
TEGIANO (Tegianum)
P. C. Sestrieri
Centro antico situato in cima a una collina nel Vallo di Diano, sulla riva sinistra del Tanagro. Apparteneva alla Lucania interna, e non se ne sa nulla anteriormente [...] all'età romana.
Plinio (Nat. hist., iii, 15, 97), nell'elenco dei popoli lucani, menziona i Tergilani e, probabilmente, si riferisce a Tegianum: è forse una lezione errata per Tegianenses. Questo nome ...
Leggi Tutto
Vésubie Fiume della Francia sud-orientale (48 km). Nasce dalla Cima dei Gelas (Alpi Marittime) presso il confine italiano, scorre verso S e si getta da sinistra nel Var. ...
Leggi Tutto
Cordigliera nella parte occidentale (cilena) della Terra del Fuoco. La cima più elevata è lo Yogan (2469 m); notevoli il Sarmiento (2408 m) e il Monte Italia (2350 m), scalati per la prima volta nel 1955 [...] dalla spedizione De Agostini ...
Leggi Tutto
VETTORE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
La cima vettorica è la massima quota altimetrica delle Marche ed è il loro fastigio a S., dove con essa hanno termine i Sibillini, sezione meridionale della [...] ruga appenninica del Sanvicino. Meglio che una quota, ve ne sono tre, superiori ai 2400 m., collegate da un altissimo crinale, a semicerchio perfetto, concavo a N., d'altitudine media superiore ai 2300 ...
Leggi Tutto
stiliti Asceti cristiani che per mortificazione si adattavano a vivere in cima a un pilastro o a una colonna. La pratica, di cui fu iniziatore s. Simeone il Vecchio, nella Chiesa greca durò anche dopo [...] lo scisma e presso i Russi fino al 15° secolo ...
Leggi Tutto
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...