MARIANO di Antonio da Perugia
Valerio Da Gai
MARIANO di Antonio da Perugia. – Nacque a Perugia intorno al 1410, da Antonio di Nutolo. Il dato si evince da una testimonianza rilasciata nel 1468 durante [...] ). Di tale soggiorno non rimane alcuna opera o altra notizia.
Nel 1447 ricevette 25 fiorini per un Crocifisso da collocarsi in cima all’altare della Confraternita di S. Domenico di Perugia, per la quale l’anno successivo dipinse «una croce e quattro ...
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COMES (de Comitibus, Conti), Niccolò
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nella Marca Trevisana e visse tra il sec. XIII e il XIV.
Assai difficile risulta la sua precisa identificazione, dato che [...] chiede dove si possa trovare la pietra detta Adrop o "lapis altior huius mundi", e il maestro risponde che si trova sotto la cima di due montagne, ma non si tratta della comune specie di mercurio, bensì di una pietra che è spirito e materia assieme ...
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SCORNIGIANI, Marzucco
Alma Poloni
– Figlio di Scornigiano, anch’egli giudice, nacque a Pisa in data imprecisata nella prima metà del Duecento.
Apparteneva alla famiglia dei da Scorno o Scornigiani, [...] Scornigiani ricompare tra i centonove eminenti cittadini che garantirono il patto in qualità di fideiussori. Egli figura in cima alla lista, come settimo nome, insieme a personaggi di primissimo piano della vita politica cittadina; questa posizione è ...
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CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] e il giovanissimo Ferruccio Garavaglia come primo attor giovane.
Andarono in scena Foeura de post diC. Arrighi, On panettonin di C. Cima, La me voeur, tradotta dal bozzetto romanesco di G. Zanazzo, e Pina madamin di F. Fontana. Il C. disse un suo ...
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FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] di una formazione avvenuta sui testi della cultura figurativa veronese di fine Quattrocento, quanto l'innegabile contatto coi modi di Cima da Conegliano e di V. Carpaccio, conosciuti forse attraverso la mediazione di qualche seguace o allievo dei due ...
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RUSCA, Claudia Francesca.
Marco Bizzarini
– Nacque intorno al 1593, come lascerebbe intendere una Biografia delle monache umiliate risalente al 1684 circa.
Si ignorano i nomi dei genitori e il luogo [...] c. 13v). Non si conoscono i suoi precettori musicali: uno di essi potrebbe essere stato l’organista Giovanni Paolo Cima, attivo a Milano a inizio secolo.
Nel lungo periodo trascorso in convento Rusca si distinse per intelligenza e operosità: «sapeva ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] in Campomarzio, che Pio VI avrebbe voluto far collocare nella piazza antistante il palazzo Montecitorio, con una statua della Giustizia in cima. Ma il progetto andò a monte e la colonna fu collocata, solo molto più tardi, in piazza di Spagna da L ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] la sintassi. Ma l’idea monumentale del portico abitabile e aperto sullo splendido paesaggio centrale risente delle soluzioni di Cima, del cui linguaggio vengono riproposti anche i tondi dorati nei pennacchi, mentre le colonne di marmo mischio e i ...
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MENGARDI, Giambattista
Valerio Vernesi
– Nacque a Padova il 7 ott. 1738 da Girolamo e da Vittoria Bonafina.
Personalità di primo piano della cultura veneta del Settecento, il M. superò i confini della [...] Accademia (giugno 1784); sui quadri della soppressa Scuola dei tessitori (agosto 1786), fra cui due di G.B. Cima (detto Cima da Conegliano) non identificabili con certezza e una Natività di P. Caliari, il Veronese forse da riconoscere nell’Adorazione ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] Schiavone, in Arte antica e moderna, 1960, 9, p. 60;R. Pallucchini, I Vivarini, Venezia 1962, pp. 81, 86;A. Sartori, Giambattista Cima da Conegliano e i suoi S. Antonio da Padova, in Il Santo, n. s., II (1962), 3, pp. 276 s.;L. Puppi, Squarcioneschi ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...