ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] l'A. collaborò con venti liriche. "Corri al colle sacro, Dionigi, - scriveva per l'occasione il Tolomei - all'alto viaggio / In cima del monte per la via erta sali".
Si deve probabilmente a questo sterile tentativo di arricchire la poesia in volgare ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] un inno vigorosamente risorgimentale. Nel 1904 s’inserì nel mondo milanese, accolto nel salotto ‘progressista’ di Vittoria Cima, pianista dilettante, e attraverso Arrigo Boito arrivò all’editore Ricordi, che gli pubblicò l’opera teatrale Il grillo ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] stesso Ciampini: vennero trascritte iscrizioni latine di Civita Castellana, di Sant'Oreste e della chiesa di S. Silvestro in cima al Soratte (CorpusInscriptionum Latinarum, XI, 1, a cura di E. Bormann, Berolini 1888, nn. 31023 3174, 3180, 3186, 3883 ...
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MASSENZIO, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Ronciglione, nel Viterbese, nel 1585 circa da Massenzio e Faustina, in una famiglia di probabile origine artigiana (gli eredi di un Massenzio «clavarius» [...] au XVIIe siècle, in Note d’arch. per la storia musicale, n.s., III (1985), suppl., pp. 22 s., 32, 91-93, 143; Tullio Cima, D. M. e la musica del loro tempo. Atti del Convegno internazionale, Ronciglione… 1997, a cura di F. Carboni - V. De Lucca - A ...
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QUERINI, Elisabetta
Tiziana Plebani
QUERINI, Elisabetta. – Nacque a Venezia da Francesco chiamato ‘il bello’, figlio di Girolamo, e da Lucrezia Badoer di Orso, dal ramo dei Querini discendente da Baldovino [...] , Il pittore prigioniero, Venezia 2014, pp. 67-77; Id., Tra Giovanni Battista Cima e Riccardo Perucolo. Un cinquantennio speciale a Conegliano, in Un cinquecento inquieto: da Cima da Conegliano al rogo di Riccardo Perucolo, Venezia 2014, p. 35. ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] Ss. Consolazione, busta 147).
Il primo lavoro eseguito dal D. fu a Genzano la costruzione della chiesa di S.Maria della Cima: iniziata nel 1636, prosegui fino al 1650 (Spagnesi, 1964, p. 17). Seguirono, negli anni che vanno dal 1640 al 1650, vari ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] di Bach, di una suonata di Mozart e d'una improvvisata del Reinecke sopra una gavotta del Gluck. E fu eseguito da cima a fondo, con due o tre clavicembali e con compagnia di quartetti, mirabilmente". Se del "pianista si fa più volte menzione nelle ...
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DE GREGORIO, Antonio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Messina il 27 giugno 1855 da Camillo, marchese di Parco Reale e da Litteria Brunaccini principessa di San Teodoro. Conclusi gli studi liceali, si [...] del Ghelpa (15 genn. 1886, pp. 1-24).
Nel 1885 pubblicava un lavoro sui fossili del Giura-Lias, di Segan, di Valpore (cima d'Asta e monte Grappa) in cui elencava e descriveva una decina di specie ed una cinquantina di generi, seguendo la nomenclatura ...
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DEL DUCA, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie relative alla sua famiglia, né alle date e ai luoghi di nascita e di morte. La sua attività di fonditore è comunque ampiamente documentata [...] novembre), insieme con un certo Francuccio Francucci, per la fusione della colomba e del giglio che sarebbero stati posti in cima alla fontana. Nello stesso anno egli eseguiva alcuni lavori di fusione per le condutture dell'acqua di palazzo Pamphili ...
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MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] affreschi di S. Antonio Abate, San Daniele del Friuli 1988; G. Fossaluzza, Pittori friulani alla bottega di Alvise Vivarini e del Cima, in Saggi e memorie di storia dell’arte, XX (1996), pp. 60-74; F. Rizzatto, Pellegrino da San Daniele. Guida agli ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...