CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] per questo musicista il C. dovette avere per lui anche una grande considerazione per aver posto il suo nome in cima all'elenco "dei compositori eccellenti della Città di Napoli che oggi vivono" (p. 156).
Il Sorrentino, quale autore della dedica ...
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AMOREVOLI, Battista
Alberto Asor-Rosa
Attore del sec. XVI, nato a Treviso. Scarsissime le notizie della sua vita. Si sa che faceva parte, con lo pseudonimo di "Franceschina", e della Compagnia dei Gelosi, [...] : Nuove gare d'honesta invidia del Cielo, e de la Natura con el Consejo General de tutti i Dei per favorir la Corona Regia in cima el Monte Parnaso, a Parigi per Gio. de Lastre, s.a.
L'A. era ancora a Parigi il 10 maggio 1579, come risulta da una ...
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ANDREA da Iesi
Pietro Zampetti
Andrea da Iesi, pittore, nacque nel 1492 da Marcantonio, figlio a sua volta di Andrea di Bartolo (1435 circa -1492), il quale il 4 giugno 1473 aveva firmato un affresco [...] ricordo, specie nel paesaggio, dell'arte veneta, forse sentita attraverso l'opera dell'Agabiti, che era stato allievo di Cima da Conegliano.
La seconda opera firmata e datata (1526) si trova nella chiesa di S. Sperandia a Cingoli e rappresenta ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] per la prima volta lo spirito dissacrante e beffardo che lo caratterizzò poi stabilmente.
Il 5 aprile 1945 sposò Gabriella Cima, nipote degli scrittori milanesi Camillo e Otto. Le dedicò Dai «Mottetti» di Eugenio Montale per coro misto (1944) ed ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] loro linea sembra essere iniziata alla metà del sec. XVI, quando un Domenico Brentani si stabilì sopra Bonzanigo, a "casa di Cima", da cui l'appellativo dei discendenti. Il pronipote Andrea (nato nel 1610 circa e morto nel 1673) raggiunse il grado di ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] tuttavia la tematica realista; al 1870 risale la tela raffigurante La fidanzata (ubicazione ignota) ed al 1871 la Sosta in cima al paese (giàa Firenze, coll. Giustiniani, ora a New York, coll. V. Gewanter: cfr. A.-P. Quinsac, Ottocento Painting ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] causati dall’alta quota e dal vento gelido, Piacenza, Borelli, Gaspard e il portatore Ali Rahim riuscirono a toccare la cima della montagna. Fu la prima conquista italiana di un ‘7000’.
Sulla via del ritorno, Piacenza e Botta si congedarono dagli ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] sua Guida alpina del Bassanese e delle montagne limitrofe (Bassano 1903, 2ª ed. 1909).
A Padova era stato allievo di A. Cima, docente di grammatica greca e latina e incaricato di letteratura latina, che lo avviò, con lo studio dell'eloquenza latina ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] lanterna della cupola, soluzione ripetuta nel 1639 e nel 1644. L’effetto di un coro «d’eco», che dalla lontananza della cima del tempio rispondeva a quello che in Della musica dell’età nostra (1640) P. Della Valle chiamava «gran musicone» (Solerti, p ...
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MOSTARDA da Strada
Anna Falcioni
(Mostarda da Forlì). – Nato a Forlì verso la metà del secolo XIV da Ugolo da Strada, di oscure origini, è assente dalle fonti documentarie fino al 1379, quando partecipò [...] , Guido Chiavelli di Fabriano, Guido Ottoni di Matelica, Sciarra Simonetti di Jesi, Onofrio Smeducci di San Severino e Benutino Cima di Cingoli. Tuttavia un elemento nuovo intervenne a turbare il processo di pacificazione in corso e fu la politica ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...