L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] natura (una grotta, una sorgente, il punto di confluenza di due corsi d'acqua, una roccia, un lago o una cima montana), con i quali si identificavano le divinità stesse: il luogo e il nume ad esso consustanziale erano chiamati genericamente huaca ...
Leggi Tutto
Vedi PHOINIKE dell'anno: 1965 - 1965
PHOINIKE (gr. Φοινίκη, lat. Phoenice, albanese Finik)
P. C. Sestieri
Antica città dell'Epiro, fu identificata da L. M. Ugolini, presso il villaggio di Finik, a metà [...] 4), era la città più fortificata e più potente dell'Epiro. Le sue antichità comprendono due zone: quella dell'acropoli, sulla cima di un colle lungo e stretto, dalla caratteristica forma di carena di nave rovesciata, e il villaggio di Finik, posto ai ...
Leggi Tutto
Vedi OLYMPOS dell'anno: 1963 - 1963 - 1996
OLYMPOS (῎Ολυμπος)
G. Scichilone
Toponimo di origine pregreca, comune particolarmente a varî monti delle isole e del continente greco (Lesbo; Skyros; Eubea; [...]
Questo, sin dalla letteratura omerica e da Esiodo, è estensivamente concepito come sede di Zeus e degli dèi nella sua cima nascosta tra le nubi, confine fra terra ed etere, in obbedienza a una configurazione mitica determinatasi probabilmente già in ...
Leggi Tutto
Vedi PANIONION dell'anno: 1963 - 1973
PANIONION (Πανιώνιον, Panionion)
Red.
Località della costa microasiatica, situata a N di Capo Micale, famosa per il santuario dedicato a Posidone Helikònios. In [...] per le feste Panionie di arcaica istituzione.
Recenti scavi condotti da una missione tedesca (1957-1960) hanno localizzato sulla cima della collina di Otomatiktepe il perìbolos e le fondamenta di un grosso altare, databili entro il corso del VI sec ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] le leggende locali dei monti del Cadore, di cui alcune narrano dell'arca di Noè ivi arenata dopo il diluvio, di traghetti da cima a cima, di S. Gusta che fa deviare il Piave; e quelle dei Sette Comuni. Pieno di leggende è il bosco del Montello: S ...
Leggi Tutto
IPHIMEDEIA
B. Conticello
(᾿Ιϕιμεᾒδεια). − Figlia di Triops, discendente da Kanake e Posidone, sposò lo zio paternò Aloeus e gli generò i giganti Ephialtes e Otos e la fanciulla Pankratis.
Secondo una [...] e, secondo una terza leggenda, i giganti erano figli del dio e di Iphimedeia. Mentre un giorno I. e Pankratis sulla cima del monte Drios nella Ftiotide celebravano feste in onore di Dioniso, furono rapiti da due pirati traci di Nasso e portati nell ...
Leggi Tutto
Regione abitata dagli antichi Dauni, corrispondente all'incirca all'attuale provincia di Foggia. La D. cominciò a esprimere una sua propria cifra culturale con le stele funerarie sipontine, databili tra [...] . Costituiscono il Subappennino pugliese e sono profondamente incisi dai fiumi del Tavoliere verso cui discendono ad anfiteatro. Formati in parte da argille eoceniche, culminano con il Monte Cornacchia (1151 m), la cima più alta della Puglia. ...
Leggi Tutto
CHIMERA (Χίμαιρα, letteralm. "capra", Chimaera)
G. Bermond Montanari
Mostro dell'antica mitologia greca, col corpo e la testa di leone, talvolta alato, la coda a forma di serpente e nel mezzo della schiena [...] e l'uccise. Alla forma solita del mostro, sopra descritta, si hanno alcune varianti: la testa di capra si trova sulla cima delle ali; invece della testa di capra, dalla schiena del leone esce mezzo corpo di capra. A volte nell'arte greca (ceramica ...
Leggi Tutto
PILO (XXVII, p. 282)
Carl W. BLEGEN
Delle varie ipotesi formulate da scrittori antichi e moderni per identificare il luogo di Pylos, la capitale e la residenza del re Nestore che prese parte alla spedizione [...] mare Ionio e quasi 6 km a Nord della baia di Navarrino, concreti resti del palazzo e della città bassa. È un colle a cima spianata, lungo circa 200 m e largo 100 nel punto più largo, che si eleva sul lato occidentale della strada maestra, circa 4 km ...
Leggi Tutto
IOLAO
B. Conticello
(᾿Ιοᾒλαος). − Φιηλιο δι Ificle e nipote di Eracle, fu auriga di quest'ultimo e ne condivise fatiche e pericoli; partecipò all'impresa degli Argonauti ed alla caccia al cinghiale [...] istituiti dall'eroe ed a quelle per i funerali di Pelia. Seguì lo zio nell'esilio imposto da Euristeo in Arcadia e sulla cima del monte Oeta. Dopo l'apoteosi di Eracle venne in aiuto agli Eraclidi e ne guidò una schiera che emigrò in Sardegna. Qui ...
Leggi Tutto
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...