CREMONA, Ippolito
Emma De Negri
Nato a Gravesana, nel Canton Ticino (Svizzera) il 2 febbr. 1777, andò a Genova ancora ragazzo. La presenza nella città ligure e documentata dall'anno 1804 (Gazzetta nazionale [...] vengono ad affacciarsi sulle principali strade della città, come la casa De Fornari e Martinez in strada Carlo Felice in cima a vico Testadoro (1827); il raccordo, attraverso una piccola ma preziosa corte d'onore, del palazzo Pallavicini con la nuova ...
Leggi Tutto
Rutkiewicz, Wanda
Linda Cottino
Lituania/Polonia • Plungiany, 4 febbraio 1943-Kangchenjunga (Nepal), 13 maggio 1992
È stata definita la più grande alpinista del mondo. Il suo sogno di diventare la [...] (Caucaso) l'anno precedente, ma l'impresa fu funestata dalla morte di Halina Krüger per un improvviso arresto cardiaco e la cima non venne raggiunta a causa del maltempo. Nel 1985 scalò la parete Sud dell'Aconcagua e il Nanga Parbat, nel 1986 fu ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaide, detta Nini
Stefano Morosini
PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaïde, detta Ninì. – Nacque il 26 dicembre 1909 a Bois-Colombes, nella periferia [...] , N.P., Pellegrina delle Alpi, in Rivista mensile del Club Alpino Italiano, 1935, n. 11, pp. 609-610; R. Chabod, La cima di Entrelor, Bologna 1969, pp. 175-184; S. Metzeltin-Buscaini, Appendice, in C. Williams, Donne in cordata, Milano 1978, pp. 301 ...
Leggi Tutto
COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] ; Mostra canoviana (catal.), Treviso 1957; La mostra Da Altichiero a Pisanello, in Arte veneta, XII (1958), pp. 239-250; Cima da Conegliano, Venezia 1959; La "Camera degli Sposi" del Mantegna a Mantova, Milano 1959; Giunte a G. Girolamo Savoldo, in ...
Leggi Tutto
COMES (de Comitibus, Conti), Niccolò
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nella Marca Trevisana e visse tra il sec. XIII e il XIV.
Assai difficile risulta la sua precisa identificazione, dato che [...] chiede dove si possa trovare la pietra detta Adrop o "lapis altior huius mundi", e il maestro risponde che si trova sotto la cima di due montagne, ma non si tratta della comune specie di mercurio, bensì di una pietra che è spirito e materia assieme ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] Barbaro a Maser, che costituisce uno dei più interessanti complessi della pittura veneziana, con pitture che coprono quasi da cima a fondo le pareti della mirabile costruzione palladiana e costituiscono uno dei più estesi, complessi e stupendi cicli ...
Leggi Tutto
CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] e il giovanissimo Ferruccio Garavaglia come primo attor giovane.
Andarono in scena Foeura de post diC. Arrighi, On panettonin di C. Cima, La me voeur, tradotta dal bozzetto romanesco di G. Zanazzo, e Pina madamin di F. Fontana. Il C. disse un suo ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] di una formazione avvenuta sui testi della cultura figurativa veronese di fine Quattrocento, quanto l'innegabile contatto coi modi di Cima da Conegliano e di V. Carpaccio, conosciuti forse attraverso la mediazione di qualche seguace o allievo dei due ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] in Campomarzio, che Pio VI avrebbe voluto far collocare nella piazza antistante il palazzo Montecitorio, con una statua della Giustizia in cima. Ma il progetto andò a monte e la colonna fu collocata, solo molto più tardi, in piazza di Spagna da L ...
Leggi Tutto
Loretan, Erhard
Antonella Cicogna
Svizzera • Bulle (Friburgo), 28 aprile 1959
Guida alpina, nel 1995 è divenuto il terzo ad aver salito i 14 'ottomila', dopo Messner (1986) e Kukuczka (1987). Le sue [...] anche in Antartide, sull'Epperly (4780 m), prima salita e in solitario. Nel 1995 tornò allo Shisha Pangma per toccare anche la cima principale (8013 m), poi terminò i 14 'ottomila' il 5 ottobre con il Kangchenjunga (8586 m). Tra le sue salite su ...
Leggi Tutto
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...