LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] , quelle dei Romani, che cantavano le acclamazioni liturgiche per l'avvento del sovrano. L. III stesso aspettava Carlomagno in cima alla scalinata di S. Pietro, con il clero romano. Essi entrarono insieme nella basilica fra le acclamazioni.
Sette ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] .
Senza frapporre indugio, Pio II intavolò le trattative per organizzare la guerra santa, seguendo una preoccupazione che era in cima ai suoi pensieri. Con la bolla Vocavit nos (13 ottobre 1458), egli diede solennemente appuntamento per la primavera ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] del segno celeste:
In un’alta asta ricoperta d’oro s’innestava un braccio trasversale in modo da formare una croce; in cima a tutto era fissata una corona intessuta di pietre preziose ed oro; su questa corona due segni, indicanti il nome di Cristo ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , nello scriverne il 2 novembre a Venezia, esagerando il ruolo di grande elettore.
A dire del G. la Repubblica è in cima ai propri pensieri e affetti: sta "al mondo", afferma di sé, soltanto "per servirla ed onorarla". Un proclama di intenti ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] " (Chronica monasterii Casinensis, III, 26) rispetto al crescente prestigio morale e politico di Montecassino. Fece spianare la cima del monte per impiantarvi con maggiore regolarità la fabbrica e, dopo aver provveduto ad acquistare a Roma "columnas ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] di un abito con maniche lunghe e caratterizzata da orecchie a punta, mani bipartite, piedi con artigli e pelle scura. Egli siede sulla cima di un albero, il cui tronco è rosicchiato da un cinghiale. Ai lati dei rami si possono leggere i suoi dix ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] qualificato, che vuole truppa scelta ad alto tasso di professionalità, è la formazione, sin la fabbrica del clero che sta in cima ai suoi pensieri. Per "far buono il popolo" necessita un ottimo clero. E questo lo produca il seminario. Poca cosa quel ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] Ebrei e dei Maori". La loro terra era la nuova Canaan. Geova, che a Mosè parlò dalla montagna, ai Maori parlava dalla cima del palo niu eretto a ogni rituale nel corso dei canti e delle danze sacre che in un'atmosfera emozionale induceva l'entrata ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] in collegamento con esso tre castelli templari: uno presso la cisterna rubea poco dopo Betania, uno, almeno in parte rupestre, in cima al Monte delle Tentazioni e uno sul fiume, presso il luogo del battesimo; a proposito del 'giardino di Abramo', un ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] ". "Quante doglianze e quanto solenni [scrive il cardinale Pecci] ci toccò di sentire anche in paesi che sono stimati tenere la cima della civiltà, per le soverchianti ore di lavoro imposte a chi deve guadagnare il pane col sudor della fronte! Ed i ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...