HILLARY, Sir Edmund
Alpinista ed esploratore neozelandese nato il 20 luglio 1919, di professione apicultore. Già noto per varie ascensioni invernali compiute nelle Alpi Neozelandesi, ha preso parte alla [...] nepalese Thenzing Norkai della tribù dei Bhutia, movendo dal campo IX, posto a 8504 m. s. m., raggiunse la cima dell'Everest, munito di apparecchio respiratore a circuito aperto. Successivamente ha preso parte alla spedizione antartica di E. V. Fuchs ...
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Tennista giapponese (n. Osaka 1997). Dotata di un potente servizio e di un preciso dritto, capace di grande concentrazione, ha raggiunto grandi risultati nel 2018. In questo anno infatti ha conquistato [...] Open, vittorie che l’hanno portata a raggiungere la settima posizione nel ranking. Nel 2019 ha vinto gli Australian Open e ha raggiunto la cima del ranking mondiale, e l'anno successivo è tornata a vincere gli US Open e nel 2021 gli Australian Open. ...
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Salvaterra, Ermanno
Antonella Cicogna
Italia • Pinzolo (Trento), 21 gennaio 1955
Maestro di sci, guida alpina e istruttore delle guide alpine, ha legato il suo nome ai picchi della Patagonia. Da giovane [...] via Livanos, 'via delle Guide', 'Pilastro dei francesi'), la Cima d'Ambiez ('via Soddisfazione', via Stenico-Girardi, via Vienna, la Nord della Presanella, lo scivolo Nord della Cima Brenta, il Canalone Neri alla Cima Tosa. Nel 1988, a 211,640 km/ ...
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Bonatti, Walter. - Alpinista italiano (Bergamo 1930 - Roma 2011). Tra le sue numerose imprese ricordiamo: la scalata della parete est del Grand Capucin (1951), l'arrampicata solitaria sul pilastro sud-ovest [...] nord del Cervino in prima solitaria invernale (1965). Ha partecipato a spedizioni extraeuropee conquistando, tra le altre, la cima inviolata del Gasherbrum IV (1958) assieme a C. Mauri e contribuendo al successo della spedizione italiana al K2 (1954 ...
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Sport estremi
Nessun limite come limite
Il piacere del brivido
di Gianfranco Colasante
29 maggio
Sir Edmund Hillary, che per primo riuscì a raggiungere la vetta dell'Everest, celebra a Katmandu il cinquantesimo [...] Junko Tabei.
Ma c'è anche chi è andato oltre, come il cinquantenne inglese Tom Whittaker che nel 1998 è arrivato in cima con una protesi artificiale al posto del piede destro. O come l'americano Gary Guller che nel 2003 ha scalato la montagna più ...
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MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] estetico e a terreno di competizione sportiva.
Solo nell'estate del 1865 due spedizioni si misurarono con la conquista della cima: Whymper e la sua squadra sul versante svizzero da Zermatt, Jean-Antoine Carrel e il suo gruppo - allestito da Quintino ...
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Attività sportiva consistente nell’ascendere le montagne ricorrendo a una specifica tecnica.
Ascensioni di montagne si tentarono in ogni epoca, ma sporadicamente. L’a. in senso stretto si fa iniziare alla [...] indiano Tenzing Norgay conquistarono l’Everest; l’anno successivo gli italiani A. Compagnoni e L. Lacedelli raggiunsero la cima del K2 in una spedizione avventurosa e controversa che vide protagonista anche Bonatti.
Fino alla metà degli anni 1960 ...
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Rebitsch, Mathias
Antonella Cicogna
Austria • Brixlegg (Tirolo), 1911-Innsbruck (Tirolo), 1990
'Sestogradista' in libera per antonomasia, aprì vie prese a esempio alla fine degli anni Settanta da [...] suo attivo più di 30 nuove vie estreme. Nel 1935 mise a segno il suo primo VI grado, sul Pilastro Sudovest della Cima Ovest dell'Öfelekopf (Wetterstein). Nel 1936 aprì la diretta alla Nord della Riepenwand (VI grado) e nello stesso anno scalò la ...
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Desmaison, René
Alessandro Gogna
Francia • Bourdeilles (Dordogna), 1930
Alla fine degli anni Cinquanta e per il decennio successivo fu uno dei maggiori esponenti dell'alpinismo mondiale, per alcuni [...] quella dell'assedio di tipo himalayano. Desmaison in questo filone vanta l'apertura della via Jean Couzy o 'francese', sulla Cima Ovest di Lavaredo (insieme a Pierre Mazeaud), che costò l'impiego di 350 chiodi, di cui una trentina a espansione ...
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Buhl, Hermann
Antonella Cicogna
Austria • Innsbruck, 21 settembre 1924-Chogolisa (Pakistan), 27 giugno 1957
Il suo nome è legato ai colossi della terra: nel 1953 salì per primo il Nanga Parbat (8125 [...] salite, tra le quali, sulle Dolomiti, la prima alla parete Sud del Piz Ciavazes (1949) e un nuovo itinerario sulla Cima Canali (Pale di San Martino, 1950), mentre nelle Alpi occidentali salì la Nord dell'Aiguille de Triolet, l'Aiguille des Grand ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...