Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] prevedeva un monumento all’antica di grandi dimensioni, suddiviso in tre livelli e decorato con ben 40 statue; in cima doveva essere collocato il sarcofago del papa mentre lungo i fianchi del primo piano dovevano essere disposte le celebri statue ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] tipo per qualsiasi genere di truppa. Essi consistevano in un drappo quadrato e con frange, pendente da un traversino fissato in cima ad una asta; in alcuni casi appaiono sormontati da una punta di lancia o da una Vittoria.
Nella tarda età imperiale ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] appartenente alla famiglia Dini, una Crocifissione fra la Vergine, s. Giovanni Evangelista, s. Francesco e il Battista, in cima allo scalone che immette nella sala del Maggior Consiglio del palazzo dei Priori.
Dalla Valdelsa Pier Francesco si spinse ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] di s. Sebastiano (New York, Museum of fine arts), una piccola tavola, probabilmente decurtata, un tempo attribuita a Giovanni Battista Cima da Conegliano, ma riconsegnata a J. da Fredericksen e Zeri. Deboli opere tarde sono anche il Ritratto di donna ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] nel dopoguerra). Nel 1841 curò l'allestimento di una effimera colonna onoraria, costruita sul modello della Traiana, che aveva in cima una statua della Religione e dipinti sul fusto in finto bassorilievo i fatti della vita di Gregorio XVI; l'aspetto ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] alla base. Ha un diadema fra i capelli. L'opera appartiene alla metà del VI sec. a. C. e, a quanto pare, era situata in cima ad un pilastro o ad una colonna.
Il tipo originato dalla N. di Delo viene ripreso durante il corso del VI sec. a. C. da una ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] influssi della pittura veneta di Terraferma, particolarmente dalle opere trevigiane di L. Lotto (Romano, 1982, pp. 102 s.) e di Cima da Conegliano (Quattrini, 2001-02, p. 59). Ma per questi stessi motivi, e per il forte divario stilistico tra questo ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] quale s'imposta il Clocher de l'Eau bénite. Nell'angolo sud-ovest del braccio del transetto, una torretta scalare conduce in cima a un piccolo oratorio dedicato a s. Gabriele. Oltre il grande transetto, verso E, si conserva ancora il muro d'ambito ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] tempio di Afrodite, magnificato nell'antichità e nominato anche per i riti di prostituzione sacra, rimane un misero resto sulla cima del monte. Delle mura di difesa dell'Acrocorinto è rimasto solo qualche tratto a conci regolari. A queste, secondo ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] ,fu eseguita ed esposta al Mercato Nuovo. Clemente VII, tornato a Roma, progettò un complesso gruppo di figure da porsi in cima a Castel S. Angelo e il B. vi cominciò a lavorare pur non portandolo mai a compimento. Eseguì anche una Deposizione ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...