Olivicoltura
Luca Maroni
Crescono vertiginosamente la coltura, la cultura, la qualità dell'extravergine di oliva italiano, come quelle del vino negli anni Ottanta. In molte aree olivicole della penisola [...] (Lazio), Carolea (Puglia, 6%), Casaliva (Lombardia, Veneto, Trentino), Cellina di Nardò (Puglia, 6%), Ogliarola barese o Cima di Bitonto (Puglia), Coratina (Puglia, 8%), Dritta di Loreto (Abruzzo), Frantoio (Toscana, 12%), Gentile di Chieti (Abruzzo ...
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(App. IV, I, p. 497)
Notevole è stato lo sviluppo dei m.c. in questi ultimi anni, specie di quelli con matrice polimerica che hanno potuto disporre di fibre con caratteristiche meccaniche elevate. Anche [...] .
Altre parti di missili, non a guida d'uomo, comprendono elementi strutturali, specchi solari, antenne, braccio del manipolatore, ecc. La cima del cono del missile tedesco Aries ha uno spessore di soli 4 mm (un peso di 40 kg con un risparmio del 70 ...
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Vino
"Guarda il calor del sol che si fa vino/
giunto a l'omor che de la vite cola"
(Dante)
La qualità del vino italiano
di Luigi Veronelli
11 aprile
Si apre a Verona Vinitaly, il Salone internazionale [...] , della disponibilità e di un cosiddetto 'fattore X', riguardante il gradimento del vino. Per il secondo anno consecutivo, in cima alla classifica si trova un vino italiano, e più precisamente un rosso toscano. Del resto, tra i primi cento nel ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] ; il calore che fra le dette pareti sale direttamente dal forno fusorio è regolato mediante apposite valvole lungo la camera, in cima alla quale si opera il taglio delle lastre in lunghezze volute (fig. 16). Esistono forni a bacino disposti per il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di fabbricazione del vetro. Egli realizzò anche un esperimento portando lo strumento dalla base di una montagna fino alla cima e misurando la variazione del livello del mercurio lungo il tragitto. Alla fine giunse alla conclusione che le variazioni ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...